AVVISO PUBBLICO EFFICIENTAMENTO E RISPARMIO ENERGETICO DELLE IMPRESE
AVVISO PUBBLICO EFFICIENTAMENTO E RISPARMIO ENERGETICO DELLE IMPRESE
-
La presente per richiedere info riguardo ad un intervento di efficientamento energetico. Un'azienda distribuisce prodotti alimentari tramite l'utilizzo di mezzi furgonati di proprietà. Il consumo di carburante legato alla distribuzione occupa una voce importante nel bilancio aziendale. Il cliente ha già sottoscritto un contratto di leasing per l'acquisto di un mezzo elettrico che andrà a sostituire gli attuali mezzi diesel. Inoltre presso la sede occorre soddisfare i consumi elettrici dovuti alla illuminazione, alle celle frigorifere, alle apparecchiature elettriche negli uffici e al riscaldamento degli stessi uffici. Come intervento migliorativo è stato individuato l'installazione di un impianto fotovoltaico dimensionato in modo da soddisfare gli attuali consumi elettrici della sede e l'incremento degli stessi dovuti alla ricarica dei veicoli elettrici. Tale intervento rispetta tutti i requisiti previsti dal bando?
Risposta: Non ci sono nell'Avviso Pubblico limitazione per l'ammissibilità del progetto come è stato descritto. Tuttavia deve chiaramente emergere nella diagnosi energetica presentata a corredo della domanda la stima dei consumi ante e post intervento per illuminazione, per le celle frigorifere, per le apparecchiature elettriche negli uffici, per riscaldamento degli uffici e per il furgone. In fase di rendicontazione finale anche i risultati in termini di risparmio conseguiti devono essere dettagliatamente rappresentati. In fase di controllo finale sarà verificata l'effettivo impiego dell'energia prodotta per le finalità indicate in progetto.
Numero protocollazione: FAQ20000046
Allegato: -
-
Quesito: un'azienda con codice Ateco 55.20.10 ("Villaggi Turistici"), proprietaria del terreno e di una gran parte degli alloggi dove viene ospitata la clientela, ha intenzione di effettuare interventi di coibentazione termica su tali strutture abitative, che si caratterizzano come "moduli abitativi in legno non accatastati": è ammissibile un programma di intervento su tale tipologia di alloggio?
Risposta: La problematica delle unità abitative non accatastate è ampia e conseguentemente non è facilmente individuabile il tipo di intervento che il soggetto proponente la FAQ intende sviluppare. Una valutazione sull'ammissibilità della spesa richiede necessariamente l'esame del progetto. Relativamente alle unità abitative non accatastate si veda il Decreto Ministero delle Finanze del 2 gennaio 1998 n. 28 "Regolamento recante norme in tema di costituzione del catasto dei fabbricati e modalità di produzione ed adeguamento della nuova cartografia catastale" e ss.mm.ii..
Numero protocollazione: FAQ20000043
Allegato: -
-
Nel caso di intervento della tipologia B relativo all'installazione di un impianto fotovoltaico potrebbe rientrare anche la rimozione dell'amianto sulla superficie destinata ad ospitare i moduli fotovoltaici?
Risposta: Risposta NEGATIVA. La rimozione dell'amianto sulla superficie non rientra tra le spese ammissibili.
Numero protocollazione: FAQ20000042
Allegato: -
-
Una impresa che ha più sedi operative, risultanti sul camerale, (tutte nello stesso comune) può presentare, con una unica domanda, interventi riguardanti più sedi operative?
Risposta: L'Impresa Proponente può candidarsi alle agevolazioni inserendo più sedi operative oggetto di intervento con la stessa istanza
Numero protocollazione: FAQ20000037
Allegato: -
-
Si chiede sia ammissibile ad agevolazione l’investimento di efficientamento realizzato da una impresa che attualmente è attiva solo nel settore immobiliare, ma che a seguito dell’intervento di efficientemente intende adibire la struttura all’attività di ASSISTENZA RESIDENZIALE PER ANZIANI
Risposta: Risposta affermativa. Il Codice Ateco ammissibile dall'Avviso e relativo al programma d’investimento candidato, dovrà essere attivato e registrato presso la Camera di Commercio di competenza entro la presentazione della richiesta di erogazione del contributo a saldo.
Numero protocollazione: FAQ20000033
Allegato: -
-
Una società operante nel settore edile (codice Ateco F - Costruzioni - Attività prevalente), non ammissibile dall'Avviso, può candidare una istanza per interventi di efficientamento energetico presso l'unica sede operativa ove svolge prevalentemente l'attività di commercio di materiali edili (codice Ateco G - Commercio - Attività secondaria), ammissibile dall'A.P.? Si precisa che l'attività di commercio ha un'incidenza sul fatturato complessivo pari al 10%, sebbene in termini assoluti trattasi di fatturati importanti interamente sviluppati presso la citata unica sede operativa.
Risposta: Risposta affermativa solo se l'investimento candidato riguardi l'attività relativa al codice ammissibile e questo sia ben determinato e riscontrabile anche in diagnosi energetica.
Numero protocollazione: FAQ20000031
Allegato: -
-
Nel bando è riportato che l’energia prodotta sia interamente destinata all'autoconsumo. Il concetto di interamente non è oggettivamente ottenibile: ci sono infatti i sabati e le domeniche in cui la maggior parte delle aziende è chiusa, e ci sono i periodi di chiusura estivi. Pertanto ci sarà sempre una piccola percentuale immessa in rete. Potete confermare?
Risposta: Si conferma
Numero protocollazione: FAQ20000027
Allegato: -
-
Un’impresa è titolare di un impianto fotovoltaico di circa 10 kW realizzato sulla copertura di un capannone, ubicato nelle pertinenze della sede aziendale, su altra particella catastale e di proprietà dei familiari del titolare dell’azienda. L’impianto suddetto è ad uso e servizio esclusivo dell’impresa, che lo ha realizzato in virtù di un contratto di comodato d’uso relativo alla sola copertura del fabbricato. L’impresa può candidare un intervento di ampliamento dell’impianto FTV, prevedendo l’installazione di ulteriori 10 kW sulla stessa copertura, in modo da efficientare il sistema di autoconsumo? La potenza dell’impianto ad oggi installato risulta, infatti, non sufficiente a coprire i consumi di energia elettrica dell’impresa.
Risposta: Si, l’impresa può candidare un intervento di ampliamento dell’impianto fotovoltaico esistente sempre che: 1. sia ad uso esclusivo dell’attività svolta dall’azienda (stesso POD), 2. sia nelle disponibilità dell’azienda il lastrico solare sul quale sarà installato, 3. sia volto ad aumentare la percentuale di autoconsumo (regime di scambio sul posto). È bene che nella diagnosi energetica si rilevi: a) il consumo di energia, la produzione dell’impianto fotovoltaico esistente e la percentuale di autoconsumo, nello stato ante investimento candidato; b) la stima di producibilità dell’ampliamento da realizzare e la relativa ulteriore quota di autoconsumo ad investimento realizzato.
Numero protocollazione: FAQ20000025
Allegato: -
-
Le agevolazioni inerenti l'Avviso Pubblico "Efficientamento e Risparmio Energetico delle Imprese" sono cumulabili con il credito di imposta Investimenti Mezzogiorno (Bonus Sud)?
Risposta: No
Numero protocollazione: FAQ20000024
Allegato: -
-
Un'azienda agricola, che abbia anche un'attività di agriturismo (quindi con servizio di alloggio e ristorazione e relativo codice ateco attivo in visura) può partecipare al bando con interventi sull'immobile dove si svolge all'attività di ristorazione e/o alloggio?
Risposta: Può partecipare all'Avviso Pubblico prevedendo l'efficientemento energetico esclusivamente delle Attività di ristorazione e di alloggio. E' necessario, però, che l'impresa garantisca attraverso la separazione delle attività e l'adozione di una contabilità separata che le attività esercitate nei settori esclusi non beneficiano degli aiuti concessi dall'Avviso Pubblico (Regolamento UE n. 651 della Commissione del 17/06/2014 articolo 1, paragrafo 3, comma 2)..
Numero protocollazione: FAQ20000016
Allegato: -
-
E' possibile per un'associazione con P. IVA e iscrizione REA ("non riconosciuta" ovvero senza personalità giuridica, rientrante però nella definizione di MPMI riportata da REG. CE) partecipare al bando?
Risposta: L'associazione iscritta alla Camera di Commercio territorialmente competente, avente i requisiti di Grande, Media, Piccola e/o Micro Impresa di cui al regolamento UE 651/2014 ed esercitante un attività secondo i settori indicati all'art. 6 dell’Avviso Pubblico può partecipare al bando.
Numero protocollazione: FAQ20000012
Allegato: -
-
Una impresa già finanziata sul precednte bando sull'efficientamento e risparmio energetico (iniziativa in corso di realizzazione) può presentare una nuova richiesta sul nuovo bando riguardante sempre lo stesso immobile ma prevedendo tipologia di investimento diverso rispetto a quelle già finanziate precedente?
Risposta: La risposta è negativa
Numero protocollazione: FAQ20000004
Allegato: -