Denominazione Qualificazione (Standard Formativo) | Addetti alla conduzione di gru a torre - rotazione in alto | |
Livello EQF | - | |
Settore Economico-Professionale (SEP) | Area comune | |
Profilo professionale regionale di riferimento | - | |
Descrizione profilo professionale | - | |
Referenziazione ATECO 2007 | - | |
Codice univoco ISTAT CP2021 | - | |
Codice ISCED-F 2013 | 1041 Transport services | |
Durata minima complessiva del percorso (ore) | 12 | |
Durata minima di aula e laboratorio (ore) | 12 | |
Durata minima delle attivita` di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore) | 0 | |
Durata minima stage in impresa (ore) | 0 | |
Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio | 67 | |
(Per le qualificazioni rientranti nell'ambito applicativo dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome, Rep. atti n. 21/181/CR5a/C17, del 03/11/2021, il calcolo della percentuale è effettuato solo sul monte ore teorico (Aula), come indicato nel campo "Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti", ove del caso.) | ||
Canale di offerta formativa | - | |
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti | 1. Principali requisiti: a) eta' non inferiore a 18 anni; b) lavoratori incaricati all'uso di attrezzature di cui al presente percorso. 2. Per tutti i cittadini stranieri e', inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l'obbligo si puo' considerare assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B1, secondo gli standard definiti nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER) del Consiglio d'Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l'inizio delle attivita'. Non e' ammessa alcuna deroga. | |
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti | Prevedere attivita' di formazione d'aula specifica teorica e pratica. Per le attivita' pratiche il rapporto istruttore/allievi non deve essere superiore al rapporto di 1 a 6 (almeno 1 docente ogni 6 allievi). | |
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali | L'Organismo erogatore deve rispettare i requisiti di cui alla normativa vigente in materia. I requisiti dei docenti devono rispettare quanto disposto dal Decreto interministeriale 06/03/2013 e con esperienza professionale pratica, documentata, almeno triennale, nelle tecniche dell'utilizzazione delle attrezzature di che trattasi. Le attivita' pratiche dovranno essere effettuate in area idonea, come previsto dall'allegato I all'Accordo Stato - Regioni del 22/02/2012, Rep. Atti n. 53/CSR - Individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali e' richiesta una specifica abilitazione degli operatori (art. 73, comma 5, d.lgs. 81/2008), al fine di movimentare/utilizzare l'attrezzatura di che trattasi in modo adeguato. | |
Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti | 1. Condizione minima di ammissione alla valutazione finale di verifica dell'apprendimento e' la frequenza di almeno il 90% delle ore complessive del percorso formativo. 2. Al termine dei due moduli teorici (al di fuori dei tempi previsti per i moduli teorici) si svolgera' una prova intermedia di verifica; al termine del modulo pratico (al di fuori dei tempi previsti per il modulo pratico) avra' luogo una prova pratica di verifica finale. Tutte le prove (intermedia e pratica di verifica finale) dovranno essere organizzate secondo tempi e modi previsti nell'Allegato V all'Accordo Stato - Regioni del 22/02/2012, Rep. Atti n. 53/CSR. 3. Attestazione rilasciata al termine del percorso: "Attestato di frequenza semplice", del corso di formazione "Lavoratori addetti alla conduzione di gru a torre - rotazione in alto", valido ai fini dell'abilitazione ai sensi dell'art. 73, comma 5, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. 4. Tutte le prove, inclusa quella finale, sono a cura del Soggetto erogatore. | |
Gestione dei crediti formativi | Il modulo giuridico-normativo di cui ai singoli allegati all'Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012, Rep. Atti n. 53/CSR deve essere effettuato una sola volta a fronte di attrezzature simili. Esso e' riconosciuto come credito formativo a priori per i corsi di specifica abilitazione di altre attrezzature di lavoro simili. Tutta la procedura e' a cura del soggetto attuatore che e' tenuto a conservare agli atti la documentazione di riferimento e a comunicare all'Ufficio regionale competente l'eventuale riconoscimento dei crediti non oltre 2 giorni antecedenti l'avvio dell'attivita' formativa. | |
Indicazioni non cogenti di progettazione | - |
UF-KC Correlate | ||
Ordine | Tipo | UF-KC |
1 | U.F. | - |
2 | U.F. | - |
3 | U.F. | - |
DETTAGLIO UF-KC Correlate |
UF-KC Correlata | - | |
Ordine | 1 | |
Tipo | U.F. | |
Codice-UC | - | |
Codice-KC | - | |
EQF | - | |
Risultato atteso | Conoscere, comprendere e saper interpretare, in ragione delle caratteristiche dei contesti applicativi, i contenuti minimi di conoscenza indicati nell'All. V dell'Accordo 22 febbraio 2012 - Individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali e' richiesta una specifica abilitazione degli operatori (art. 73, comma 5, d.lgs. 81/2008) | |
Abilità | - | |
Conoscenze | Modulo giuridico - normativo: * cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008) * responsabilita' dell'operatore | |
Vincoli | L'eventuale ricorso alla FaD deve rispettare le condizioni di cui all'Allegato II, all'Accordo Stato - Regioni del 22/02/2012, Rep. Atti n. 53/CSR. | |
Durata Minima (ore) | 1 | |
FAD Max (%) | 100 |
UF-KC Correlata | - | |
Ordine | 2 | |
Tipo | U.F. | |
Codice-UC | - | |
Codice-KC | - | |
EQF | - | |
Risultato atteso | Conoscere, comprendere e saper interpretare, in ragione delle caratteristiche dei contesti applicativi, i contenuti minimi di conoscenza indicati nell'All. V dell'Accordo 22 febbraio 2012 - Individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali e' richiesta una specifica abilitazione degli operatori (art. 73, comma 5, d.lgs. 81/2008) | |
Abilità | - | |
Conoscenze | Modulo tecnico: * componenti strutturali: torre, puntoni, braccio, controbraccio, tiranti, struttura di base, struttura di fondazione, sostegno della cabina, portaralla e ralla * controlli da effettuare prima dell'utilizzo: controlli visivi (della gru, dell'appoggio, delle vie di traslazione, ove presenti) e funzionali * dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione (limitatori di carico e di momento, limitatori di posizione, ecc.) * l'installazione della gru a torre: informazioni generali relative alle condizioni di installazione (piani di appoggio, ancoraggi, contrappesi, ecc.). Mezzi per impedire l'accesso a zone interdette (illuminazioni, barriere, ecc.) * le condizioni di equilibrio delle gru a torre: fattori ed elementi che influenzano la stabilita'. Diagrammi di carico forniti dal fabbricante. Gli ausili alla conduzione della gru (anemometro, indicatori di carico e altri indicatori, ecc.) * manutenzione della gru a torre: controlli visivi della gru e delle proprie apparecchiature per rilevare le anomalie e attuare i necessari interventi (direttamente o attraverso il personale di manutenzione e/o l'assistenza tecnica). Semplici operazioni di manutenzione (lubrificazione, pulizia di alcuni organi o componenti, ecc.) * modalita' di utilizzo in sicurezza della gru a torre: Operazioni di messa in servizio (blocco del freno di rotazione, sistemi di ancoraggio e di blocco, ecc.). Verifica del corretto funzionamento dei freni e dei dispositivi di sicurezza. Valutazione della massa totale del carico. Regole di corretto utilizzo di accessori di sollevamento (brache, sollevamento travi, pinze, ecc.). Valutazione delle condizioni meteorologiche. La comunicazione con i segni convenzionali o altro sistema di comunicazione (audio, video, ecc.). Modalita' di esecuzione delle manovre per lo spostamento del carico con la precisione richiesta (posizionamento e bilanciamento del carico, con la minima oscillazione possibile, ecc.). Operazioni vietate. Operazioni di fine utilizzo (compresi lo sblocco del freno di rotazione e l'eventuale sistemazione di sistemi di ancoraggio e di blocco). Uso della gru secondo le condizioni d'uso previste dal fabbricante * norme generali di utilizzo della gru a torre: ruolo dell'operatore rispetto agli altri soggetti (montatori, manutentori, capo cantiere, ecc.). Limiti di utilizzo dell'attrezzatura tenuto conto delle sue caratteristiche e delle sue condizioni di installazione. Manovre consentite tenuto conto delle sue condizioni di installazione (zone interdette, interferenze, ecc.). Caratteristiche dei carichi (massa, forma, consistenza, condizioni di trattenuta degli elementi del carico, imballaggi, ecc.) * nozioni elementari di fisica: nozioni di base per la valutazione dei carichi movimentati nei cantieri, condizioni di equilibrio di un corpo * principali rischi connessi all'impiego di gru a torre: caduta del carico, rovesciamento della gru, urti delle persone con il carico o con elementi mobili della gru a torre, rischi legati all'ambiente (vento, ostacoli, linee elettriche, ecc.), rischi legati all'uso delle diverse forme di energia (elettrica, idraulica, ecc.) * tecnologia delle gru a torre: terminologia, caratteristiche generali e principali componenti delle gru a torre. Meccanismi, loro caratteristiche, loro funzione e principi di funzionamento * tipologie di gru a torre: i vari tipi di gru a torre e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche | |
Vincoli | L'eventuale ricorso alla FaD deve rispettare le condizioni di cui all'Allegato II, all'Accordo Stato - Regioni del 22/02/2012, Rep. Atti n. 53/CSR. | |
Durata Minima (ore) | 7 | |
FAD Max (%) | 100 |
UF-KC Correlata | - | |
Ordine | 3 | |
Tipo | U.F. | |
Codice-UC | - | |
Codice-KC | - | |
EQF | - | |
Risultato atteso | Applicare in situazione pratica le conoscenze e gli schemi di azione introdotti nei moduli teorici precedenti secondo quanto indicato nell'All. V dell'Accordo 22 febbraio 2012 - Individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali e' richiesta una specifica abilitazione degli operatori (art. 73, comma 5, d.lgs. 81/2008) | |
Abilità | - | |
Conoscenze | Modulo pratico Gru a rotazione in alto: * controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della gru, dei dispositivi di comando e di sicurezza previsti dal costruttore e dal manuale di istruzioni della gru. Diagrammi di carico. Prove dei dispositivi di ausilio alla conduzione e dei dispositivi di sicurezza (anemometro, indicatori di carico e altri indicatori, limitatori di carico e di momento, dispositivi anti-interferenza, ecc.). Condizioni di installazione (piani di appoggio, ancoraggi, contrappesi, barriere contro l'accesso a zone interdette) * individuazione dei componenti strutturali: torre, puntoni, braccio, controbraccio, tiranti, struttura di base, struttura di fondazione, sostegno della cabina, portaralla e ralla, vie di traslazione (per gru traslanti) * individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione * operazioni di fine-utilizzo: controlli visivi e funzionali della gru, dei dispositivi di comando e di sicurezza previsti dal costruttore e dal manuale di istruzioni della gru. Posizionamento del carrello e del gancio di sollevamento. Sblocco del freno di rotazione. Sistemi di ancoraggio e di blocco. Sezionamento dell'alimentazione elettrica * utilizzo della gru a torre: operazioni di messa in servizio (blocco del freno di rotazione, si sistemi di ancoraggio e di blocco, ecc.). Verifica del corretto funzionamento dei freni e dei dispositivi di sicurezza. Valutazione della massa totale del carico. Utilizzo di accessori di sollevamento (brache, sollevamento travi, pinze, ecc.. Esecuzione delle manovre per lo spostamento del carico con la precisione richiesta (posizionamento e bilanciamento del carico, con la minima oscillazione possibile, ecc.). Uso dei comandi posti su pulsantiera pensile. Uso dei comandi posti su unita' radio-mobile. Uso accessori d'imbracatura, sollevamento e sgancio dei carichi. Spostamento del carico attraverso ostacoli fissi e aperture, avvicinamento e posizionamento al suolo e su piani rialzati. Arresto della gru sul luogo di lavoro (messa fuori servizio in caso di interruzione dell'esercizio normale). Controlli giornalieri della gru a torre, prescrizioni operative per la messa fuori servizio e misure precauzionali in caso di avverse condizioni meteorologiche. | |
Vincoli | - | |
Durata Minima (ore) | 4 | |
FAD Max (%) | 0 |