Denominazione Qualificazione (Standard Formativo) | Addetti alla conduzione di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo - carrelli industriali semoventi, carrelli semoventi a braccio telescopico e carrelli/sollevatori/elevatori semoventi telescopici rotativi | |
Livello EQF | - | |
Settore Economico-Professionale (SEP) | Area comune | |
Profilo professionale regionale di riferimento | - | |
Descrizione profilo professionale | - | |
Referenziazione ATECO 2007 | - | |
Codice univoco ISTAT CP2021 | - | |
Codice ISCED-F 2013 | 1041 Transport services | |
Durata minima complessiva del percorso (ore) | 16 | |
Durata minima di aula e laboratorio (ore) | 16 | |
Durata minima delle attivita` di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore) | 0 | |
Durata minima stage in impresa (ore) | 0 | |
Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio | 50 | |
(Per le qualificazioni rientranti nell'ambito applicativo dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome, Rep. atti n. 21/181/CR5a/C17, del 03/11/2021, il calcolo della percentuale è effettuato solo sul monte ore teorico (Aula), come indicato nel campo "Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti", ove del caso.) | ||
Canale di offerta formativa | - | |
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti | 1. Principali requisiti: a) eta' non inferiore a 18 anni; b) lavoratori incaricati all'uso di attrezzature di cui al presente percorso. 2. Per tutti i cittadini stranieri e', inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l'obbligo si puo' considerare assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B1, secondo gli standard definiti nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER) del Consiglio d'Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l'inizio delle attivita'. Non e' ammessa alcuna deroga. | |
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti | Prevedere attivita' di formazione d'aula specifica teorica e pratica. Per le attivita' pratiche il rapporto istruttore/allievi non deve essere superiore al rapporto di 1 a 6 (almeno 1 docente ogni 6 allievi). | |
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali | L'Organismo erogatore deve rispettare i requisiti di cui alla normativa vigente in materia. I requisiti dei docenti devono rispettare quanto disposto dal Decreto interministeriale 06/03/2013 e con esperienza professionale pratica, documentata, almeno triennale, nelle tecniche dell'utilizzazione delle attrezzature di che trattasi. Le attivita' pratiche dovranno essere effettuate in area idonea, come previsto dall'allegato I all'Accordo Stato - Regioni del 22/02/2012, Rep. Atti n. 53/CSR - Individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali e' richiesta una specifica abilitazione degli operatori (art. 73, comma 5, d.lgs. 81/2008), al fine di movimentare/utilizzare l'attrezzatura di che trattasi in modo adeguato. | |
Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti | 1. Condizione minima di ammissione alla valutazione finale di verifica dell'apprendimento e' la frequenza di almeno il 90% delle ore complessive del percorso formativo. 2. Al termine dei due moduli teorici (al di fuori dei tempi previsti per i moduli teorici) si svolgera' una prova intermedia di verifica; al termine del modulo pratico (al di fuori dei tempi previsti per il modulo pratico) avra' luogo una prova pratica di verifica finale. Tutte le prove (intermedia e pratica di verifica finale) dovranno essere organizzate secondo tempi e modi previsti nell'Allegato VI all'Accordo Stato - Regioni del 22/02/2012, Rep. Atti n. 53/CSR. 3. Attestazione rilasciata al termine del percorso: "Attestato di frequenza semplice", del corso di formazione "Lavoratori addetti alla conduzione di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo - carrelli industriali semoventi, carrelli semoventi a braccio telescopico e carrelli/sollevatori/elevatori semoventi telescopici rotativi", valido ai fini dell'abilitazione ai sensi dell'art. 73, comma 5, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. 4. Tutte le prove, inclusa quella finale, sono a cura del Soggetto erogatore. | |
Gestione dei crediti formativi | Il modulo giuridico-normativo di cui ai singoli allegati all'Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012, Rep. Atti n. 53/CSR deve essere effettuato una sola volta a fronte di attrezzature simili. Esso e' riconosciuto come credito formativo a priori per i corsi di specifica abilitazione di altre attrezzature di lavoro simili. Tutta la procedura e' a cura del soggetto attuatore che e' tenuto a conservare agli atti la documentazione di riferimento e a comunicare all'Ufficio regionale competente l'eventuale riconoscimento dei crediti non oltre 2 giorni antecedenti l'avvio dell'attivita' formativa. | |
Indicazioni non cogenti di progettazione | - |
UF-KC Correlate | ||
Ordine | Tipo | UF-KC |
1 | U.F. | - |
2 | U.F. | - |
3 | U.F. | - |
DETTAGLIO UF-KC Correlate |
UF-KC Correlata | - | |
Ordine | 1 | |
Tipo | U.F. | |
Codice-UC | - | |
Codice-KC | - | |
EQF | - | |
Risultato atteso | Conoscere, comprendere e saper interpretare, in ragione delle caratteristiche dei contesti applicativi, i contenuti minimi di conoscenza indicati nell'All. VI dell'Accordo 22 febbraio 2012 - Individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali e' richiesta una specifica abilitazione degli operatori (art. 73, comma 5, d.lgs. 81/2008) | |
Abilità | - | |
Conoscenze | Modulo giuridico - normativo: * cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008) * responsabilita' dell'operatore | |
Vincoli | L'eventuale ricorso alla FaD deve rispettare le condizioni di cui all'Allegato II, all'Accordo Stato - Regioni del 22/02/2012, Rep. Atti n. 53/CSR. | |
Durata Minima (ore) | 1 | |
FAD Max (%) | 100 |
UF-KC Correlata | - | |
Ordine | 2 | |
Tipo | U.F. | |
Codice-UC | - | |
Codice-KC | - | |
EQF | - | |
Risultato atteso | Conoscere, comprendere e saper interpretare, in ragione delle caratteristiche dei contesti applicativi, i contenuti minimi di conoscenza indicati nell'All. VI dell'Accordo 22 febbraio 2012 - Individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali e' richiesta una specifica abilitazione degli operatori (art. 73, comma 5, d.lgs. 81/2008) | |
Abilità | - | |
Conoscenze | Modulo tecnico: * componenti principali: forche e/o organi di presa (attrezzature supplementari , ecc.). Montanti di sollevamento (simplex, duplex, triplex, quadruplex, ecc., ad alzata libera e non). Posto di guida con descrizione del sedile, degli organi di comando (leve, pedali, piantone sterzo e volante, freno di stazionamento, interruttore generale a chiave, interruttore d'emergenza), dei dispositivi di segnalazione (clacson, beep di retromarcia, segnalatori luminosi, fari di lavoro, ecc.) e controllo (strumenti e spie di funzionamento). Freni (freno di stazionamento e di servizio). Ruote e tipologie di gommature: differenze per i vari tipi di utilizzo, ruote sterzanti e motrici. Fonti di energia (batterie di accumulatori o motori endotermici). Contrappeso * controlli e manutenzioni: verifiche giornaliere e periodiche (stato generale e prova, montanti, attrezzature, posto di guida, freni, ruote e sterzo, batteria o motore, dispositivi di sicurezza). Illustrazione dell'importanza di un corretto utilizzo dei manuali di uso e manutenzione a corredo del carrello * dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. Sistemi di protezione attiva e passiva * le condizioni di equilibrio: fattori ed elementi che influenzano la stabilita'. Portate (nominale/effettiva). Illustrazione e lettura delle targhette, tabelle o diagrammi di portata nominale ed effettiva. Influenza delle condizioni di utilizzo sulle caratteristiche nominali di portata. Gli ausili alla conduzione (indicatori di carico e altri indicatori, ecc.) * modalita' di utilizzo in sicurezza dei carrelli semoventi: procedure di movimentazione. Segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro. Procedura di sicurezza durante la movimentazione e io stazionamento del mezzo. Viabilita': ostacoli, percorsi pedonali, incroci, strettoie, portoni, varchi, pendenze, ecc. Lavori in condizioni particolari ovvero all'esterno, su terreni scivolosi e su pendenze e con scarsa visibilita'. Nozioni di guida. Norme sulla circolazione, movimentazione dei carichi, stoccaggio, ecc. Nozioni sui possibili rischi per la salute e la sicurezza collegati alla guida del carrello ed in particolare ai rischi riferibili: a) all'ambiente di lavoro; b) al rapporto uomo/macchina; c) allo stato di salute del guidatore. Nozioni sulle modalita' tecniche, organizzative e comportamentali e di protezione personale idonee a prevenire i rischi * nozioni elementari di fisica: nozioni di base per la valutazione dei carichi movimentati, condizioni di equilibrio di un corpo. Stabilita' (concetto del baricentro del carico e della leva di primo grado). Linee di ribaltamento. Stabilita' statica e dinamica e influenza dovuta alla mobilita' del carrello e dell'ambiente di lavoro (forze centrifughe e d'inerzia). Portata del carrello elevatore * principali rischi connessi all'impiego di carrelli semoventi: caduta del carico, rovesciamento, ribaltamento, urti delle persone con il carico o con elementi mobili del carrello, rischi legati all'ambiente (ostacoli, linee elettriche, ecc.), rischi legati all'uso delle diverse forme di energia (elettrica, idraulica, ecc.) * sistemi di ricarica batterie: raddrizzatori e sicurezze circa le modalita' di utilizzo anche in relazione all'ambiente * tecnologia dei carrelli semoventi: terminologia, caratteristiche generali e principali componenti. Meccanismi, loro caratteristiche, loro funzione e principi di funzionamento * tipologie e caratteristiche dei vari tipi di veicoli per il trasporto interno: dai transpallet manuali ai carrelli elevatori frontali a contrappeso | |
Vincoli | L'eventuale ricorso alla FaD deve rispettare le condizioni di cui all'Allegato II, all'Accordo Stato - Regioni del 22/02/2012, Rep. Atti n. 53/CSR. | |
Durata Minima (ore) | 7 | |
FAD Max (%) | 100 |
UF-KC Correlata | - | |
Ordine | 3 | |
Tipo | U.F. | |
Codice-UC | - | |
Codice-KC | - | |
EQF | - | |
Risultato atteso | Applicare in situazione pratica le conoscenze e gli schemi di azione introdotti nei moduli teorici precedenti secondo quanto indicato all'All. VI dell'Accordo 22 febbraio 2012 - Individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali e' richiesta una specifica abilitazione degli operatori (art. 73, comma 5, d.lgs. 81/2008) | |
Abilità | - | |
Conoscenze | Modulo pratico carrelli industriali semoventi, carrelli semoventi a braccio telescopico e carrelli / sollevatori / elevatori semoventi telescopici rotativi: * guida del carrello su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre a vuoto e a carico (corretta posizione sul carrello, presa del carico, trasporto nelle varie situazioni, sosta del carrello, ecc.) * illustrazione, seguendo le istruzioni di uso del carrello, dei vari componenti e delle sicurezze * manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto indicato nelle istruzioni di uso del carrello | |
Vincoli | - | |
Durata Minima (ore) | 8 | |
FAD Max (%) | 0 |