Denominazione Qualificazione (Standard Formativo) |
Installatore e manutentore straordinario di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili - Aggiornamento |
Livello EQF |
- |
Settore Economico-Professionale (SEP) |
Meccanica, produzione e manutenzione di macchine, impiantistica |
Profilo professionale regionale di riferimento |
- |
Descrizione profilo professionale |
- |
Referenziazione ATECO 2007 |
- |
Codice univoco ISTAT CP2021 |
- |
Codice ISCED-F 2013 |
0713 Electricity and energy |
Durata minima complessiva del percorso (ore) |
16 |
Durata minima di aula e laboratorio (ore) |
16 |
Durata minima delle attivita` di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore) |
0 |
Durata minima stage in impresa (ore) |
0 |
Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio |
50 |
(Per le qualificazioni rientranti nell'ambito applicativo dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome, Rep. atti n. 21/181/CR5a/C17, del 03/11/2021, il calcolo della percentuale è effettuato solo sul monte ore teorico (Aula), come indicato nel campo "Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti", ove del caso.) |
Canale di offerta formativa |
- |
Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti |
1. Principali requisiti:
a) Possesso della qualificazione di Installatore e manutentore straordinario di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili, ai sensi dell'articolo 15, comma 1, del Decreto Legislativo 3 marzo 2011, n. 28. b) Non e' consentito l'accesso al percorso ai soggetti di cui all'art. 4, lett. a), b), c) e d) del D.M. 22 gennaio 2008 , gia' iscritti presso le CCIAA in qualita' di Responsabile tecnico di impresa di installazione di cui all'art. 1, comma 2, del medesimo Decreto.
2. Per tutti i cittadini stranieri e', inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l'obbligo si puo' considerare assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B1, secondo gli standard definiti nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER) del Consiglio d'Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore.
Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l'inizio delle attivita'. Non e' ammessa alcuna deroga. |
Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti |
Prevedere attivita' di formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante laboratori pratici. La formazione a carattere pratico si sostanzia di esercitazioni in aula e in laboratorio, su attrezzature e circuiti a carattere didattico e/o su simulatori, in condizioni di sicurezza, dimostrative ed esemplificative relative ai processi di lavoro dell'installatore: scelta della componentistica; condizioni, controllo e modalita' di funzionamento dell'impianto; collaudo; manutenzione. Il percorso formativo deve essere progettato in funzione della specializzazione, deve pertanto portare obbligatoriamente il titolo generico "Aggiornamento installatore e manutentore straordinario di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili, ai sensi del comma 1, lett. f), dell'All. 4, al D.Lgs. n. 28/2011", seguito dalla macrotipologia impiantistica oggetto del percorso. Esempio: Percorso formativo di Aggiornamento installatore e manutentore straordinario di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili, ai sensi del comma 1, lett. f), dell'All. 4, al D.Lgs. n. 28/2011 - Impianti fotovoltaici e fototermolelettrici. Le UF del percorso dovranno essere declinate in modo specifico in funzione della macrotipologia impiantistica del progetto di riferimento, compilando, per ciascuna, il campo "Conoscenze oggetto di progettazione". La percentuale di FaD ammessa e' del 50% erogabile esclusivamente per la parte teorica ed in modalita' sincrona. Gli aspetti attuativi saranno regolamentati in fase di gestione. |
Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali |
I formatori devono essere in possesso sia di una esperienza documentata, almeno quinquennale, nella progettazione e/o gestione e/o manutenzione di impianti FER, sia di una conoscenza adeguata della legislazione e della normativa, nell'ambito della specifica tematica oggetto della docenza. Possono svolgere l'attivita' di formatore anche i tecnici che operano presso i produttori di tecnologie con almeno 5 anni di esperienza lavorativa nel settore.
L'Organismo di Formazione deve disporre delle adeguate strutture e attrezzature per poter impartire la necessaria formazione frontale e pratica. Nello specifico i laboratori per l'erogazione delle attivita' pratiche devono disporre di attrezzature specifiche dedicate ad ogni singolo percorso oggetto di qualificazione.
La Regione Basilicata potra' verificare a campione l'idoneita' dei laboratori, anche attraverso enti o societa' controllate o partecipate di supporto tecnico. |
Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti |
1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF.
2. L'assolvimento dell'obbligo di aggiornamento e' la frequenza del 100% delle ore complessive del percorso formativo.
3. Attestazione rilasciata al termine del percorso: "Attestato di frequenza semplice", del corso di formazione "Aggiornamento per Installatore e manutentore straordinario di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili, ai sensi del comma 1, lett. f), dell'All. 4, al D.Lgs. n. 28/2011 - (Macrotipologia impiantistica oggetto del percorso)".
4. Tutte le prove, inclusa quella finale, sono a cura del Soggetto erogatore. |
Gestione dei crediti formativi |
A coloro gia' in possesso di "Attestato di frequenza" al corso di formazione "Aggiornamento per Installatore e manutentore straordinario di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili" per una o piu' delle macrotipologie impiantistiche non oggetto del presente standard formativo, si riconosce credito formativo a priori in relazione al modulo n. 2 Aggiornamento sulle caratteristiche dei mercati e degli incentivi degli impianti FER. |
Indicazioni non cogenti di progettazione |
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