SE UN IMPRESA PRESENTA UN PROGETTO FORMATIVO PUO' AFFIDARE LA DOCENZA A PERSONALE ESTERNO ALL'IMPRESA STESSA?

Risposta: Si, affidando incarichi ad personam.

Numero protocollazione: FAQ13000208

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Un potenziale partecipante ad uno spic ha un contratto a tempo determinato con scadenza 31/12/2013 che sarà sicuramente rinnovato. E' possibile inserirlo in un progetto con data fine prevista 31/05/2014 inviando successivamente il rinnovo del contratto?

Risposta: Si richiama quanto espressamente previsto all'art. 4 comma 3 lettera b) "[…] a condizione che i rispettivi contratti di lavoro conservino vigenza per tutto il periodo di durata delle attività formative".

Numero protocollazione: FAQ13000196

Allegato: -

Possono rientrare tra i destinatari i dipendenti di consulenti del lavoro (libero professionista no studio associato)?

Risposta: No, non possono rientrare.

Numero protocollazione: FAQ13000188

Allegato: -

Per quanto concerne le cooperative possono essere inseriti gli amministratori non iscritti al libro paga ma direttamente impegnati nel processo produttivo?

Risposta: No

Numero protocollazione: FAQ13000187

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Possono rientrare tra i destinatari dello SPIC le associazioni? Se si possono essere inseriti tutti i soci, solo quelli che rientrano nel consiglio direttivo e/o solo i dipendenti?

Risposta: No

Numero protocollazione: FAQ13000186

Allegato: -

E' possibile, nell'ambito di un progetto spic già avviato, modificare la sede della visita didattica?

Risposta: La richiesta va presentata all'ufficio di gestione del progetto che deciderà sulla scorta della documentazione giustificativa della indisponibilità del soggetto originariamente individuato per ospitare la visita didattica e della documentata disponibilità del nuovo soggetto ospitante.

Numero protocollazione: FAQ13000092

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Nel caso in cui un Consorzio di Cooperative incarichi con un mandato l'organsimo di formazione per la presentazione del progetto che in tal caso assume la tiotolarità dello stesso, è il Consorzio che deve sottoscrivere gli allegati 1.2 ed 1.3.? Grazie

Risposta: Si veda la risposta alla FAQ prot. 12000113 a questo link: http://portalebandi.regione.basilicata.it/portalebandi/quesiti.jsp?id=10923

Numero protocollazione: FAQ13000012

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Nell'avviso si dice che i progetti devono concludersi entro 180 giorni dalla data di avvio ovvero sei mesi. Se la formazione viene avviata a marzo-aprile si deve comunque terminare entro settembre/ottobre o si può slittare di un mese considerando la non opportunità di effettuare la formazione nel mese di agosto?

Risposta: La risposta è negativa: i progetti SPIC si caratterizzano per la tempestività della realizzazione (la famosa “cantierabilità” dell’Avviso Pubblico), quindi non è possibile concedere deroghe di nessun genere. Se il periodo di formazione prevede che in mezzo ci siano le ferie estive, si può ovviare aumentando il numero di ore di formazione nei mesi precedenti (e successivi, eventualmente).

Numero protocollazione: FAQ13000006

Allegato: -

Quando si chiede di indicare le risorse professionali, posso indicare oltre ai docenti anche i tutor, coordinatori...?

Risposta: Non è necessario, perchè non è richiesto e anche perchè lo spazio è pensato per i docenti e non per altre figure professionali.

Numero protocollazione: FAQ12000158

Allegato: -

nel formulario online non aprendosi la finestra relativa ai codici ATECO, come si può procedere?

Risposta: La finestra probabilmente non si apre perchè usa Mozilla Firefox, si consiglia di usare Internet Explorer o Google Chrome

Numero protocollazione: FAQ12000154

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Un collaboratore a progetto della mia azienda che desidero incaricare per una parte delle docenze, va inquadrato come PRESTATORE INTERNO o ESTERNO nella tipologia di risorsa/fornitore?

Risposta: Un collaboratore a progetto è un prestatore esterno; per essere incaricato della docenza, ovviamente, dovrà avere un altro contratto, specifico per le docenza, diverso da quello per il quale è già legato all’azienda.

Numero protocollazione: FAQ12000153

Allegato: -

Il progetto prevede due edizioni. Il personale inserito nella formazione può essere lo stesso? In caso negativo, i singoli contratti di lavoro, per i lavoratori coinvolti nella seconda edizione da che date possono essere stipulati?

Risposta: Un progetto può prevedere più edizioni soltanto se il numero totale dei destinatari è superiore a 15; ma le edizioni devono avere IDENTICO contenuto ed IDENTICA durata. Sono, in pratica, due attività formative uguali. Quindi, i dipendenti devono essere diversi, pena l’inammissibilità della domanda. I dipendenti dell’azienda da mettere in formazione devono essere tali al momento della presentazione della domanda e devono conservare lo status di dipendenti (se pure con le varie tipologie contrattuali previste dall’Avviso Pubblico) fino alla fine delle attività formative previste. L’avviso Pubblico stabilisce che le attività devono partire obbligatoriamente entro 21 giorni dalla comunicazione da parte della Regione della ammissibilità del progetto, e devono concludersi improrogabilmente entro 180 giorni dall’avvio. In quest’arco, devono realizzarsi entrambe le edizioni previste.

Numero protocollazione: FAQ12000149

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La nostra esigenza è quella di lavorare contemporaneamente su due progetti e inoltrarli successivamente. Tuttavia, se dove chiede di indicare il numero del progetto indichiamo il numero 2 il sistema ci rinvia comunque al numero uno. Come possiare ovviare a questo inconveniente?

Risposta: Come indicato nel chiarimento : FAQ12000138 bisogna prima inviare il primo progetto per poter inserire i seguenti

Numero protocollazione: FAQ12000143

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Qual è la procedura per inserire più progetti? Si possono inviare più progetti contemporaneamente oppure è necessario inviare il primo e generare il secondo e cosi via?

Risposta: Bisogna inserire il primo progetto e inviarlo, per i seguenti si può procedere in questo modo: 1) cliccare su partecipa da gestione bandi, inserire il progressivo seguente e salvare il documento 2) l'operazione 1) può essere ripetuta più volte 3) accedere da gestione istanze dove è possibile vedere le istanze salvate, cliccandoci sopra si entra nelle singole istanze e si può procedere a completarle e inviarle 4) fare molta attenzione al progressivo incrementale

Numero protocollazione: FAQ12000138

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Per la tipologia A, un OdF quanti progetti può presentare in qualità di soggetto proponente attuatore con incarico del beneficiario?

Risposta: Non c’è un limite massimo di progetti che possono essere presentati da un Organismo di Formazione, purché, se sono per conto della stessa azienda, siano progetti con destinatari e finalità formative differenti.

Numero protocollazione: FAQ12000135

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Dov'è il modello della delega?

Risposta: Non abbiamo predisposto un modello, si è liberi di utilizzare la formula che si preferisce, purché siano chiari i limiti della delega (ovvero le attività precise che si delegano), e l’importo dei servizi resi dall’organismo di formazione sulla base della delega.Se parliamo di un O.d.F come soggetto proponente attuatore, non serve la delega.

Numero protocollazione: FAQ12000131

Allegato: -

Nel caso di soggetto proponente "Organismo di formazione accreditato" (quindi tipologia 1) su delega dell'impresa beneficiaria, alla domanda "Le attività formative vengono attuate:" bisogna scegliere "direttamente dall'impresa" o "delegando una o più attività ad un Organismo di Formazione accreditato" ? Grazie.

Risposta: Se il soggetto proponente attuatore è un organismo di formazione accreditato (tipologia 1), non si parla di delega, ma di incarico da parte dell’impresa a gestire INTERAMENTE il progetto formativo. L’incarico non deve essere allegato, ma deve esistere, depositato presso gli uffici dell’O.d.F., deve poter essere esibito in caso di controlli in loco da parte della Regione Basilicata. La delega invece si ha quando il soggetto proponente attuatore è l’Impresa, che delega SOLO UNA PARTE delle attività ad un O.d.F.

Numero protocollazione: FAQ12000130

Allegato: -

Sotto al punto A.5 del formulario c'è un N.B il quale chiede la descrizione della figura tenendo conto della SRI. In quale box va fatta questa descrizione?

Risposta: L’art. 9 dell’Avviso Pubblico indica le priorità di finanziamento dei progetti presentati, che dipendono dai settori economici nei quali opera l’azienda che chiede finanziamenti per la formazione . Le priorità sono tre: 1. Settore turismo/cultura 2. Settore agroalimentare 3. settore innovazione tecnologica. Per le prime due priorità sono già disponibili le Unità di Competenza relative, per la terza non ancora. Il Nota Bene (N.B.) sta solo ad indicare che la Sezione 5.1. NON deve essere compilata, se l’azienda ricade nel settore 3. Innovazione tecnologica. La descrizione della figura professionale da formare in un’azienda che ricade nell’area prioritaria 3 viene fatta direttamente o indirettamente compilando i campi precedenti (soprattutto A.3 e A.4 ) e seguenti (A.5.1)

Numero protocollazione: FAQ12000129

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Con riferimento alla Faq 12000078 e alla risposta data, come deve essere provato il coinvolgimento nel processo produttivo di un socio-persona fisica, non amministratore, di una società?

Risposta: In riscontro alla faq FAQ12000128 si rappresenta che, al momento, la prova del coinvolgimento di un socio-persona fisica, non amministratore, di una società, nel processo produttivo può essere fornita mediante autocertificazione con esplicita menzione della consapevolezza delle conseguenze in caso di dichiarazione mendace. Alla Regione è riservato il compito di effettuare controlli su quanto autodichiarato.

Numero protocollazione: FAQ12000128

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Una azienda ha la necessità di coinvolgere n.11 unità dipendenti. al fine di evitare il blocco della produzione (dovendo svolgere la formazione durante l'orario di lavoro) è possibile articolare il progetto/intervento in n.2 edizioni con i medesimi contenuti formativi prevedendo per la prima 5 unità e per la seconda 6 unità?

Risposta: Sì, è possibile farlo, purché: 1. In nessuna delle due edizioni si scenda al disotto dei 5 allievi in aula, altrimenti l’attività formativa va sospesa; 2. Resti fermo il costo del progetto, dato da 20,00 euro x 11 allievi x il numero di ore di progetto, che non può essere superiore a 90

Numero protocollazione: FAQ12000127

Allegato: -

Una cooperativa agricola che rappresenta ed associa un certo numero di soci/conferitori sotto forma di ditte individuali, imprese familiari e società di persone, è nelle condizioni di candidare un progetto formativo in favore dei suoi soci/aderenti?

Risposta: Sì

Numero protocollazione: FAQ12000125

Allegato: -

In un progetto composto da n.3 interventi, nelle sviluppo dei moduli le ore da indicare per ogni intervento saranno 30+30+30 o possono essere 90+90+90 sapendo che il finanziamento totale non deve superare 81.000 euro?

Risposta: Il progetto formativo è unico, ed è composto da (un massimo di) 90 ore (il numero dei moduli lo decidete voi). Le edizioni servono solo a realizzare più aule se gli allievi sono più di 15, ma devono essere identiche nel contenuto e nella durata.

Numero protocollazione: FAQ12000123

Allegato: -

In riferimento all’Art. 4 punto 3 “destinatari della formazione”, gli Agenti di Commercio e i Procacciatori di Affari (che vengono considerati dai consulenti come Unità Lavorative dell’Azienda) rientrano tra i titolari di contratti di lavoro “atipici”?

Risposta: Sì, possono essere considerati dipendenti dell’azienda, e quindi essere destinatari della formazione.

Numero protocollazione: FAQ12000122

Allegato: -

Il regime di aiuto previsto nel progetto oltre al contributo pubblico regionale (max 20 € /ora per allievo) prevede una una quota di cofinanziamento a carico delle aziende beneficiarie?

Risposta: No, nessuna necessità di cofinanziamento: il regime utilizzato è quello del “de minimis”, per il quale, salvo diversa previsione dell’Avviso Pubblico, è possibile finanziare il 100% del costo del progetto di formazione continua.

Numero protocollazione: FAQ12000114

Allegato: -

Per i progetti di tipologia A nel caso di presentazione da parte di Ente di formazione accreditato su mandato azienda, chi deve sottoscrivere l'allegato 1.3, l'Ente o l'azienda beneficiaria?

Risposta: Per i progetti di tipologia A, se presentati da un Organismo di Formazione accreditato, è l’Organismo di Formazione che firma l’allegato 1.1 (atto unilaterale di impegno), mentre è l’azienda che firma sia l’allegato 1.2 (dich. de minimis) sia l’allegato 1.3 (dich. sostitutiva atto di notorietà).

Numero protocollazione: FAQ12000113

Allegato: -

Come si fa ad allegare il mandato da parte dell'impresa beneficiaria all'organismo di formazione (art. 8 sez. 1b), visto che nella procedura on line sono previsti da inserire solo i 3 allegati previsti dal bando?

Risposta: Non c’è bisogno di allegarlo alla domanda on line. E’ solo necessario che ci sia, che abbia data precedente rispetto alla data di presentazione della domanda, e che sia depositato presso gli Uffici dell’Organismo di Formazione, in modo da poter essere esibito ad un eventuale controllo in loco successivo.

Numero protocollazione: FAQ12000112

Allegato: -

Al punto A1 e B1 della domanda della tipologia A mi consentirebbe di allegare altri file al progetto. Però alla fine della domanda mi consente di inserire soltanto i 3 allegati (autocertificazione, De Minimis, atto unilaterale d'impegno). Dove posso allegare altri file? Grazie!

Risposta: Infatti non si può, e nella tipologia A non è neppure richiesto, tranne gli allegati richiesti dall'Avviso Pubblico. Se proprio ha necessitá di allegare altro (ma cosa?) ne faccia un unico file con uno tre allegati (non ci sono limiti di pagine)

Numero protocollazione: FAQ12000093

Allegato: -

Al punto C.5 mi chiede di indicare le risorse docenti. Dove posso indicare le altre figure come tutor, coordinatori...? Grazie mille!

Risposta: Non è necessario indicarli, non ne è prevista la indicazione, tanto è vero che lo spazio sul formulario è pensato per i soli docenti.

Numero protocollazione: FAQ12000092

Allegato: -

Non è obbligatorio allegare alla domanda il piano finanziario specifico?Non è obbligatorio, quindi, indicare altre eventuali spese quali fitto, pulizia aula...?

Risposta: Assolutamente no. La specificità dell’utilizzo delle unità di costo standard (U.C.S.) è proprio quella della semplificazione, quindi quella di evitare l’utilizzo di un piano finanziario con dettaglio di voci di spesa. Questo ovviamente non esime dal rispettare sempre e comunque, nella gestione, i parametri di spesa imposti dalla Circolare 2/2009 e dal Vademecum del Fondo Sociale Europeo.

Numero protocollazione: FAQ12000091

Allegato: -

Al punto C.5 della domanda si chiede di indicare le risorse professionali impegnate nella realizzazione dell'intervento specificando tra parentesi risorse docenti. Ma le altre figure professionali come tutor, coordinatore... non devono essere indicati?

Risposta: Vedi risposta a quesito FAQ12000092.

Numero protocollazione: FAQ12000090

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Vorremmo sapere che tipo di informazioni devono essere inserite nella sezione "Esperienze lavorative" della sezione C5 del formulario e se, nella stessa sezione, devono essere inseriti solo i nominativi dei docenti o anche del tutor e delle altre risorse professionali quali il coordinatore e l'amministrazione. Distinti saluti

Risposta: Devono essere brevemente indicate tipo e durata di esperienza pertinente alla formazione che il docente va a fare (es. "Tre anni ingegnere capo dell'ANAS"; "Due anni di esperienza nele cucine del Majestic di Londra" etc.) E no, non devono essere indicate altre figure professionali oltre ai docenti.

Numero protocollazione: FAQ12000089

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SI CHIEDE DI CONOSCERE SE PER OGNI PROGETTO POSSONO ESSERE AMMESSE TRE EDIZIONI DA 15 ALLIEVI MASSIMO OGNUNA CON UN NUMERO DI ORE MASSIMO DI 90 (ORE TOTALI DEL PROGETTO 90 PER OGNI EDIZIONE) O SE LE TRE EDIZIONI SOMMATE DEVONO AVERE UN NUMERO MASSIMO DI 90 ORE

Risposta: Ogni progetto può avere una durata massima di 90 ore. Quindi ogni edizione (ove sia necessario dividere il progetto in più edizioni) deve durare massimo 90 ore (90 ore per ciascuna edizione). Le edizioni devono avere, oltre che identica durata, identico contenuto.

Numero protocollazione: FAQ12000088

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Per quanto concerne progetti di cui alla tipologia A), esiste un numero massimo di progetti che il medesimo Ente di Formazione può presentare su ciascuna scadenza?

Risposta: No, non c'è un numero massimo di progetti che possono essere presentati. Si tenga però presente che per TUTTI i progetti presentati varrà il requisito della cantierabilità, ovvero TUTTI i progetti dovranno (pena la revoca del contributo) essere avviati entro 21 giorni dalla pubblicazione della graduatoria.

Numero protocollazione: FAQ12000087

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Per definire gli importi massimi ammissibili a finanziamento, viene adottato il parametro standard di unità di costo (come si evince dall'art. 6 punto 4 dell'Avviso Pubblico), che è pari ad euro 20/ora per allievo; questo significa che il costo è omnicomprensivo, vero? include le risorse professionali da impegnare, il materiale didattico da utilizzare, i supporti e le attrezzature necessarie, le dispense cartacee et........? Grazie

Risposta: Esatto. 20,00 euro per ora per allievo è pari al costo complessivo del progetto, nel quale rientrano tutte le voci di spesa.

Numero protocollazione: FAQ12000084

Allegato: -

Nel caso in cui il soggetto proponente è rappresentato da un Organismo di formazione la dichiarazione relativa al regime di aiuti "de minimis" deve essere prodotta dalle imprese beneficiarie o dal soggetto proponente?

Risposta: La dichiarazione relativa al "de minimis" deve essere presentata dall'impresa beneficiaria.

Numero protocollazione: FAQ12000083

Allegato: -

Il limite del De Minimis sembra sia salito a 500.000, 00 reg. UE 360/2012 in vigore dal 28/4/2012

Risposta: Il testo del Regolamento (UE) N. 360/2012 della Commissione del 25 aprile 2012 si riferisce agli aiuti concessi alle imprese che forniscono servizi di interesse economico generale. Esso, quindi, appare applicabile solo dove il beneficiario dello SPIC sia riconducibile alla fattispecie delle imprese sopra esplicitata.

Numero protocollazione: FAQ12000082

Allegato: -

All'interno di un'impresa familiare il coadiuvante che è iscritto regolarmente all'inps, è direttamente impegnato nel processo produttivo e dichiara in percentuale gli utili dell'impresa (unico quadro h) può essere destinatario dell'attività formativa?

Risposta: Si, può esserlo

Numero protocollazione: FAQ12000081

Allegato: -

Possono essere destinatari dello stesso corso interaziendale titolari e dipendenti qualificati (responsabile reception, responsabili amministrativi..) di aziende diverse?

Risposta: Si, laddove il corso rispetti i requisiti propri della natura interaziendale.

Numero protocollazione: FAQ12000080

Allegato: -

UNA ASSOCIAZIONE DI CATEGORIA " MEDIATORI CIVILI E COMMERCIALI " COSTITUITA DA PROFESSIONISTI, AVENTE AD OGGETTO, TRA L'ALTRO, LA CRESCITA CULTURALE E PROFESSIONALE DEI PROPRI ISCRITTI, PUO' ESSERE CONSIDERATO SOGGETTO DESTINATARIO DEI BENEFICI DI CUI ALL'AVVISO PUBBLICO ? - UNA ASSOCIAZIONE TEMPORANE DI SCOPO COSTITUTITA DA SINGOLI PROFESSIONISTI PUO' PUO' ESSERE CONSIDERATO SOGGETTO DESTINATARIO PER I PROPRI ASSOCIATI, DEI BENEFICI DI CUI AL L'AVVISO PUBBLICO ?

Risposta: La risposta è no in entrambe le ipotesi in quanto le fattispecie indicate non rientrano tra quelle contemplate dall'Avviso Pubblico; in particolare destinatari della formazione possono essere solo i soci/titolari di studi professionali associati non professionisti singoli.

Numero protocollazione: FAQ12000079

Allegato: -

I soci non amministratori di società di persone (sas,snc) possono essere destinatari della formazione?

Risposta: Si, solo ove dimostrabilmente impegnati in modo diretto nel processo produttivo.

Numero protocollazione: FAQ12000078

Allegato: -

Nel caso di impresa familiare il coadiuvante può sulla base dell'art.4 punto 3 lettera "c" essere destinatario della formazione?

Risposta: Il coadiuvante di una impresa familiare può essere destinatario della formazione continua solo nell’ipotesi in cui esista fra il coadiuvante e il titolare dell’impresa un rapporto di lavoro subordinato. In tutti gli altri casi, non è possibile. Cordiali saluti.

Numero protocollazione: FAQ12000077

Allegato: -

Una società SRL ha 4 soci amministratori tutti direttamente impegnati nel processo produttivo. Sulla base dell'art. 4 punto 3 lettera "c" possono essere destinatari della formazione?

Risposta: Sì, in quanto amministratori (= titolari di impresa) ed in quanto direttamente coinvolti nel processo produttivo. Cordiali saluti

Numero protocollazione: FAQ12000076

Allegato: -

Dati CeBas

AVVISO PUBBLICO SPIC - "SPORTELLO IMPRESA FORMAZIONE CONTINUA"

AVVISO PUBBLICO SPERIMENTALE "SPIC SPORTELLO IMPRESA FORMAZIONE CONTINUA"

SE UN IMPRESA PRESENTA UN PROGETTO FORMATIVO PUO' AFFIDARE LA DOCENZA A PERSONALE ESTERNO ALL'IMPRESA STESSA?

Un potenziale partecipante ad uno spic ha un contratto a tempo determinato con scadenza 31/12/2013 che sarà sicuramente rinnovato. E' possibile inserirlo in un progetto con data fine prevista 31/05/2014 inviando successivamente il rinnovo del contratto?

Possono rientrare tra i destinatari i dipendenti di consulenti del lavoro (libero professionista no studio associato)?

Per quanto concerne le cooperative possono essere inseriti gli amministratori non iscritti al libro paga ma direttamente impegnati nel processo produttivo?

Possono rientrare tra i destinatari dello SPIC le associazioni? Se si possono essere inseriti tutti i soci, solo quelli che rientrano nel consiglio direttivo e/o solo i dipendenti?

E' possibile, nell'ambito di un progetto spic già avviato, modificare la sede della visita didattica?

Nel caso in cui un Consorzio di Cooperative incarichi con un mandato l'organsimo di formazione per la presentazione del progetto che in tal caso assume la tiotolarità dello stesso, è il Consorzio che deve sottoscrivere gli allegati 1.2 ed 1.3.? Grazie

Quando si chiede di indicare le risorse professionali, posso indicare oltre ai docenti anche i tutor, coordinatori...?

nel formulario online non aprendosi la finestra relativa ai codici ATECO, come si può procedere?

Un collaboratore a progetto della mia azienda che desidero incaricare per una parte delle docenze, va inquadrato come PRESTATORE INTERNO o ESTERNO nella tipologia di risorsa/fornitore?

Il progetto prevede due edizioni. Il personale inserito nella formazione può essere lo stesso? In caso negativo, i singoli contratti di lavoro, per i lavoratori coinvolti nella seconda edizione da che date possono essere stipulati?

La nostra esigenza è quella di lavorare contemporaneamente su due progetti e inoltrarli successivamente. Tuttavia, se dove chiede di indicare il numero del progetto indichiamo il numero 2 il sistema ci rinvia comunque al numero uno. Come possiare ovviare a questo inconveniente?

Qual è la procedura per inserire più progetti? Si possono inviare più progetti contemporaneamente oppure è necessario inviare il primo e generare il secondo e cosi via?

Per la tipologia A, un OdF quanti progetti può presentare in qualità di soggetto proponente attuatore con incarico del beneficiario?

Dov'è il modello della delega?

Sotto al punto A.5 del formulario c'è un N.B il quale chiede la descrizione della figura tenendo conto della SRI. In quale box va fatta questa descrizione?

Con riferimento alla Faq 12000078 e alla risposta data, come deve essere provato il coinvolgimento nel processo produttivo di un socio-persona fisica, non amministratore, di una società?

Una cooperativa agricola che rappresenta ed associa un certo numero di soci/conferitori sotto forma di ditte individuali, imprese familiari e società di persone, è nelle condizioni di candidare un progetto formativo in favore dei suoi soci/aderenti?

In un progetto composto da n.3 interventi, nelle sviluppo dei moduli le ore da indicare per ogni intervento saranno 30+30+30 o possono essere 90+90+90 sapendo che il finanziamento totale non deve superare 81.000 euro?

In riferimento all’Art. 4 punto 3 “destinatari della formazione”, gli Agenti di Commercio e i Procacciatori di Affari (che vengono considerati dai consulenti come Unità Lavorative dell’Azienda) rientrano tra i titolari di contratti di lavoro “atipici”?

Il regime di aiuto previsto nel progetto oltre al contributo pubblico regionale (max 20 € /ora per allievo) prevede una una quota di cofinanziamento a carico delle aziende beneficiarie?

Per i progetti di tipologia A nel caso di presentazione da parte di Ente di formazione accreditato su mandato azienda, chi deve sottoscrivere l'allegato 1.3, l'Ente o l'azienda beneficiaria?

Come si fa ad allegare il mandato da parte dell'impresa beneficiaria all'organismo di formazione (art. 8 sez. 1b), visto che nella procedura on line sono previsti da inserire solo i 3 allegati previsti dal bando?

Al punto A1 e B1 della domanda della tipologia A mi consentirebbe di allegare altri file al progetto. Però alla fine della domanda mi consente di inserire soltanto i 3 allegati (autocertificazione, De Minimis, atto unilaterale d'impegno). Dove posso allegare altri file? Grazie!

Al punto C.5 mi chiede di indicare le risorse docenti. Dove posso indicare le altre figure come tutor, coordinatori...? Grazie mille!

Non è obbligatorio allegare alla domanda il piano finanziario specifico?Non è obbligatorio, quindi, indicare altre eventuali spese quali fitto, pulizia aula...?

Al punto C.5 della domanda si chiede di indicare le risorse professionali impegnate nella realizzazione dell'intervento specificando tra parentesi risorse docenti. Ma le altre figure professionali come tutor, coordinatore... non devono essere indicati?

SI CHIEDE DI CONOSCERE SE PER OGNI PROGETTO POSSONO ESSERE AMMESSE TRE EDIZIONI DA 15 ALLIEVI MASSIMO OGNUNA CON UN NUMERO DI ORE MASSIMO DI 90 (ORE TOTALI DEL PROGETTO 90 PER OGNI EDIZIONE) O SE LE TRE EDIZIONI SOMMATE DEVONO AVERE UN NUMERO MASSIMO DI 90 ORE

Per quanto concerne progetti di cui alla tipologia A), esiste un numero massimo di progetti che il medesimo Ente di Formazione può presentare su ciascuna scadenza?

Nel caso in cui il soggetto proponente è rappresentato da un Organismo di formazione la dichiarazione relativa al regime di aiuti "de minimis" deve essere prodotta dalle imprese beneficiarie o dal soggetto proponente?

Il limite del De Minimis sembra sia salito a 500.000, 00 reg. UE 360/2012 in vigore dal 28/4/2012

All'interno di un'impresa familiare il coadiuvante che è iscritto regolarmente all'inps, è direttamente impegnato nel processo produttivo e dichiara in percentuale gli utili dell'impresa (unico quadro h) può essere destinatario dell'attività formativa?

Possono essere destinatari dello stesso corso interaziendale titolari e dipendenti qualificati (responsabile reception, responsabili amministrativi..) di aziende diverse?

I soci non amministratori di società di persone (sas,snc) possono essere destinatari della formazione?

Nel caso di impresa familiare il coadiuvante può sulla base dell'art.4 punto 3 lettera "c" essere destinatario della formazione?

Una società SRL ha 4 soci amministratori tutti direttamente impegnati nel processo produttivo. Sulla base dell'art. 4 punto 3 lettera "c" possono essere destinatari della formazione?