AVVISO PUBBLICO VALORIZZAZIONE E RECUPERO DEGLI ANTICHI MESTIERI DELLA BASILICATA

AVVISO PUBBLICO VALORIZZAZIONE E RECUPERO DEGLI ANTICHI MESTIERI DELLA BASILICATA

• Nella griglia di valutazione si prevede l’attribuzione di un punteggio aggiuntivo nel caso di previsione nel progetto dell’inserimento di una percentuale di allievi disabili. Cosa succede se in fase di attuazione la percentuale non dovesse essere rispettata per mancanza di iscrizione al corso da parte di allievi con disabilità? Es. In un progetto si prevede l’inserimento di 4 allievi con disabilità su 10 con una percentuale pari al 40% di allievi disabili. Alla fase di selezione partecipano soltanto 2 persone con disabilità o nessuno.

  Risposta: Se non si riesce ad avere in aula il numero di disabili previsti dal progetto, il progetto stesso viene revocato, perché viene meno il presupposto per il quale è stato attribuito un punteggio più alto, scavalcando altri O.d.F. in graduatoria.

  Numero protocollazione: FAQ13000031

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• Premesso che il Piano finanziario del formulario di presentazione domanda riguarda le spese relative alla formazione d'aula (art. 6 Avviso, con paramentro costo ora/allievo max 30,00E al netto delle indennità di frequenza), è corretto prevedere nello stesso piano finanziario anche costi relativi alle attività di work experience (ossia assicurazione allievi INAIL e RCT, elaborazione cedolini paga, ecc) che non sono quindi riferiti alla formazione d'aula ma che sono obbligatori per il beneficiario (art. 15, comma 18 dell'avviso)?

  Risposta: Sì, è corretto, anche perché non ci sono altri spazi nei quali i costi citati potrebbero essere inseriti, essendo le altre voci di costo (indennità di frequenza, borse di work experience, rimborsi per tutor aziendali) mere partite di giro. In realtà il piano finanziario riguarda i costi del progetto nel suo complesso, anche se per comodità espositiva esso fa riferimento al solo parametro 30,00 euro x ore di formazione x numero allievi.

  Numero protocollazione: FAQ13000029

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• Prima della presentazione del progetto l’Ente di formazione deve costituire un accordo scritto con le aziende ospitanti? Se si deve essere inviato in allegato?

  Risposta: La Regione richiede che ci sia una disponibilità delle aziende ad ospitare i tirocinanti, espressa per iscritto, che può assumere la forma dell’accordo o anche della lettera di intenti sottoscritta dal legale rappresentante dell’azienda. I documenti indicanti la disponibilità ad ospitare delle aziende devono essere depositate e protocollate presso la sede dell’Organismo di Formazione, ed avere data di sottoscrizione e di protocollo antecedente alla data di presentazione del progetto, ai fini di eventuali verifiche e controlli da parte della Regione Basilicata; ma non è necessario allegarle al progetto.

  Numero protocollazione: FAQ13000004

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• Durante la work experience è obbligatorio fare la busta paga al tirocinante? Se si deve farla l’ente di formazione o l’azienda ospitante?

  Risposta: Dal punto di vista fiscale, l’Agenzia delle Entrate ci comunica che la borsa di tirocinio è “assimilabile ad un reddito da lavoro dipendente”; quindi sì, è preferibile che i tirocinanti abbiano delle buste paga, che vanno elaborate dall’Organismo di Formazione, dal momento che è quest’ultimo ad erogare le borse di tirocinio.

  Numero protocollazione: FAQ13000003

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• In presenza di un allievo disabile è obbligatorio prevedere la presenza di un docente di sostegno?

  Risposta: Il D.M. 142/2000 nulla dispone in merito, quindi non può essere considerato obbligatorio; tuttavia, è opportuno verificare, ai fini dell’inserimento di un eventuale docente di sostegno, il grado della disabilità ed anche la tipologia di disabilità specifica (se fisica o psichica). L’obiettivo prioritario deve essere sempre quello di garantire a tutti i discenti pari opportunità di apprendimento e limitare al massimo disagi dovuti alla particolare condizione degli allievi stessi.

  Numero protocollazione: FAQ13000002

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• L'articolo 6 dell'A.P. prevede che "verrà assegnato un punteggio aggiuntivo ai progetti che dimostrino l'esistenza di uno o più specifici accordi produttivi o commerciali o di scambio di buone pratiche tra il soggetto ospitante e artigiani o scuole di artigianato di altre regioni italiane". Nell'ultima pagina della domanda si chiede invece "l'esistenza di accordi produttivi e commerciali con aziende fuori regione", e sembrano così esclusi gli "scambi di buone pratiche". Si chiede un chiarimento in merito.

  Risposta: Prevale quanto indicato nell'Avviso Pubblico, all'art. 6. Verranno considerate, ai fini del punteggio, non solo gli accordi produttivi e commerciali ma anche gli scambi di buone pratiche, purché non semplicemente dichiarati, ma supportati da documentazione specifica: lettere di intenti, prove di partecipazione a progetti interregionali, nazionali o comunitari, etc.

  Numero protocollazione: FAQ12000216

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• La fideiussione deve riguardare il 90% del finanziamento assentito (formazione d'aula + work experience)?

  Risposta: Sì, la fideiussione riguarderà il 90% del finanziamento complessivo.

  Numero protocollazione: FAQ12000215

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• Il piano finanziario riguarda esclusivamente la formazione d’aula? Se si, l’assicurazione (INAIL…) deve riguardare anche la work experience?

  Risposta: Il piano finanziario attiene alla formazione d’aula per quanto riguarda l’importo, nel quale però devono essere comprese anche le spese generali. Quindi nel piano finanziario va calcolata l’INAIL per l’intero progetto (ma all’assicurazione dei tirocinanti non dovrebbe pensarci l’azienda?)

  Numero protocollazione: FAQ12000214

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• Nel caso di 10 tirocinanti in 10 aziende differenti, quanti tutor didattici dovrebbe indicare il soggetto beneficiario (ente di formazione)? Inoltre, il tutor didattico deve svolgere un numero minimo e/o massimo di ore?

  Risposta: Nel caso di 10 tirocinanti in 10 aziende differenti, ci saranno 10 tutor aziendali e un numero di tutor didattici che da va UNO (minimo) al numero che il beneficiario ritiene opportuno, purché sia un numero congruo (ad es. se le aziende sono situate tutte nella stessa città, sembra non congruo che ci siano 10 tutor didattici). Non c’è un numero minimo e/o massimo di ore per il tutor didattico.

  Numero protocollazione: FAQ12000213

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• Le aziende ospitanti devono presentare il DURC?

  Risposta: Il DURC non deve essere richiesto dall’azienda, né dall’Organismo di Formazione, ma (eventualmente) dalla Regione Basilicata, in fase di sottoscrizione della Convenzione.

  Numero protocollazione: FAQ12000212

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• Se un’azienda avesse due tirocinanti, la stessa persona potrebbe svolgere il ruolo di tutor aziendale per entrambi e percepire due compensi?

  Risposta: In teoria è possibile che un’azienda abbia un solo tutor aziendale per due tirocinanti, e che il tutor aziendale percepisca due compensi. Ricordiamo però a questo proposito che: 1. La congruità del costo di un secondo tutor aziendale verrà valutata in sede di commissione; 2. Per vedersi riconosciuto il secondo compenso nel progetto, nel formulario occorre spuntare “1” alla voce “Tutor aziendale” del secondo allievo, come se fossero due tutor, anche se in effetti saranno la stessa persona; 3. Per potersi avere due tirocinanti nella stessa azienda, l’azienda artigiana deve avere un minimo di 6 dipendenti a tempo indeterminato.

  Numero protocollazione: FAQ12000211

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• E’ necessario prevedere dei moduli all’interno della work experience?

  Risposta: Non è necessario, ma è auspicabile che la work experience sia scansita in fasi (o moduli), insomma che abbia una struttura, sia pure semplice.

  Numero protocollazione: FAQ12000210

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• Un'azienda che non ha dipendenti ma soci lavoratori può attivare la work experience?

  Risposta: Una soc. coop. può attivare work experience. Quanto però al numero di tirocinanti che possono essere ospitati, questi dipendono, ai sensi del D.M. 142/1998, dal numero di “dipendenti a tempo indeterminato” di cui la cooperativa dispone. Occorre quindi capire qual è l’inquadramento contrattuale dei soci lavoratori: nel caso non siano inquadrati come dipendenti a tempo indeterminato, la cooperativa potrà ospitare un solo tirocinante, come se non avesse dipendenti.

  Numero protocollazione: FAQ12000209

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