AVVISO PUBBLICO La filiera produttiva turistica culturale e creativa per la fruizione dei beni del patrimonio culturale e naturale

AVVISO PUBBLICO La filiera produttiva turistica culturale e creativa per la fruizione dei beni del patrimonio culturale e naturale della Regione Basilicata

• può partecipare al bando un'azienda che non è proprietaria dell'immobile nel quale realizzare l'idea progettuale ma ne ha titolo diverso? es. di affitto o comodato d'uso?

  Risposta: Per la tipologia di titolo di disponibilita' si rimanda all'allegato B del Bando. Comunque tra i titoli di disponibilita' sono ammissibili anche i titoli di diritti reali di godimento registrati e il contratto di fitto registrato

  Numero protocollazione: FAQ19000194

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• un'attività nuova, può prevedere la realizzazione di posti letto? premetto che si tratta di uno stabile da completare, quindi si andrebbe a creare ex novo dei posti letto.

  Risposta: Come espressamente chiarito nel bando e nelle FAQ non e' ammissibile ad agevolazione la realizzazione di nuovi posti letto.

  Numero protocollazione: FAQ19000193

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• Dopo aver presentato la domanda telematica - ALLEGATO 3, è possibile acquistare un bene strumentale richiedendo uno fattura in acconto?

  Risposta: Sì

  Numero protocollazione: FAQ19000192

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• In merito alle tipologie di attività descritte nel punto 5 dell'avviso, posso presentare un progetto di ampliamento della struttura finalizzato alla realizzazione di un centro benessere a disposizione dei clienti della struttura?

  Risposta: Si, a condizione che l'ampliamento del centro benessere implichi l'erogazione di servizi aggiuntivi.

  Numero protocollazione: FAQ19000134

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• Come Libero Professionista a regime forfettario intendo partecipare alla “Linea 1 - Istanza Singola”. In casi contributivi come il mio, come viene gestita l’IVA? È una spesa riconosciuta?

  Risposta: Le spese sono ammesse al netto dell'IVA ad eccezione dei casi in cui l'IVA sia realmente e definitivamente sostenuta dai soggetti beneficiari e non sia in alcun modo recuperabile dagli stessi, tenendo conto della disciplina fiscale cui i soggetti beneficiari sono assoggettati. Occorre verificare se per il proprio regime fiscale l'IVA è un costo.

  Numero protocollazione: FAQ19000126

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• PER PIENA DISPONIBILITA' DELL'IMMOBILE PUO' INTENDERSI UN IMMOBILE DETENUTO DALLA SOCIETA' RICHIEDENTE LA EGEVOLAZIONI ATTARVERSO UN CONTRATTO DI COMODATO D'USO REGISTRATO ED IMMOBILE DI PROPRIETA' DI UNO DEI SOCI?

  Risposta: Un contratto di comodato d'uso registrato in capo alla società richiedente le agevolazioni si configura quale titolo di disponibilità

  Numero protocollazione: FAQ19000116

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• In merito ai punteggi riferiti ad impresa a prevalente partecipazione femminile e ad impresa a prevalente partecipazione giovanile, nel caso di “progetti integrati”, si chiede di meglio chiarire cosa di intenda per: “…..il requisito deve essere posseduto da almeno il 50% dei partecipanti al Progetto Integrato”. In altri termini non è chiaro se il calcolo vada fatto considerando che il requisito debba essere accertato per ciascuna singola società e poi verificando se il 50% delle società partecipanti al Progetto Integrato abbia tale requisito; oppure se, invece, bisogna effettuare un calcolo delle singole quote ponderate per il “grado” di partecipazione femminile, magari interpolato anche per l’ammontare percentuale dell’investimento. Esempio: per la società A il 50% è detenuto da donne e l’investimento è di 60.000 euro, per la società B il 60% è detenuto da donne e l’investimento è di 80.000 euro mentre per la società C sono tutti uomini e l’investimento è di 400.000 euro. Se consideriamo “semplicemente” che 3 società su 2 sono a prevalente partecipazione femminile, potremmo affermare che il 66,66% delle quote sia posseduto da donne. Se invece consideriamo il peso di ciascuna partecipazione femminile avremmo: (50%+60%+0%)/3 = 36,66%. Infine, nell’ipotesi in cui si vada anche a considerare l’ammontare dell’investimento di ciascuna società, occorrerebbe procedere ad effettuare il calcolo nel seguente modo: (50x60.000+60x80.000+0x400.000)/(60.000+80.000+400.000) = 14,44%.

  Risposta: In caso di "Progetti Integrati" i requisiti di prevalente partecipazione femminile e/o giovanile, devono essere posseduti dal 50% dei soggetti beneficiari che avranno titolo a ricevere il contributo (definiti al comma 1 articolo 3 dell’Avviso Pubblico) sottoscrittori dell’accordo di progetto. Pertanto: 1) si verifica il requisito in capo a ciascun partecipante: per le imprese vale quanto stabilito nelle definizioni (ditta individuale femminile e/o giovanile o il 51% delle quote posseduto da donne e/o giovani); in caso di associazioni o fondazioni si definiscono a prevalente partecipazione femminile e/o giovanile quelle in cui il 51% dell’organo amministrativo o consiglio direttivo è rappresentato da donne/giovani. 2) si verifica la percentuale dei soggetti beneficiari che avranno titolo a ricevere il contributo sottoscrittori dell’accordo di progetto integrato (almeno il 50%). Pertanto a titolo esemplificativo, in un progetto integrato con quattro partecipanti, due imprese, una fondazione ed una CCIAA, il requisito di prevalente partecipazione femminile (o giovanile) deve essere presente in almeno due partecipanti tra: le due imprese e la fondazione.

  Numero protocollazione: FAQ19000114

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• Con riferimento all’art 5, co. 1, lett. a) e co. 2 lett. a) del Bando ed alle FAQ N. 3 e N. 4, relative ad attività ricettive esistenti per le quali si indicava la non ammissibilità di progetti che incrementassero i posti letto, ed alla FAQ. N. 18 relativamente alla valorizzazione indiretta, del 13.04.2019 si chiede se questo valga anche per attività ex novo, fermo restando la capacità di dimostrare che il progetto presentato è finalizzato alla fruizione di un bene del patrimonio culturale, di cui all’Allegato A del presente Bando, e quindi attrarre nuovi flussi turistici, attraverso la realizzazione di una nuova struttura ricettiva, con nuovi posti letto, in un comune che al momento presenta una ridotta offerta, quale servizio al turismo.

  Risposta: Si conferma che con l'avviso pubblico de quo che ha finalità specifiche non sono ammissibili interventi che prevedono la realizzazione di nuove strutture ricettive o l'ampliamento di strutture ricettive già esistenti con la realizzazione di nuovi posti letto.

  Numero protocollazione: FAQ19000113

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• Si chiede rientrando nella tipologia di attività A se è possibile candidare un progetto per il 60% di opere murarie, per il 35% di macchinari e attrezzature e per il 5% di spese generali.

  Risposta: Sia per la tipologia A che per la tipologia B le spese e le relative percentuali ammissibili sono quelle elencate all'art. 7 dell’Avviso Pubblico di che trattasi.

  Numero protocollazione: FAQ19000111

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• Un Consorzio, i cui soci sono imprese, un ente pubblico di ricerca e un’università, con sede legale e operativa in Basilicata, costituito nel 1998 ai sensi dell’articolo 2602 e seguenti del Codice Civile, con attività esterna ai sensi dell’art. 2612 e seguenti del Codice Civile, rientra tra i “Soggetti ammissibili ad agevolazione” di cui all’art. 3 lett. a) dell’Avviso Pubblico - Asse 3 “Competitività” - Azione 3B.3.3.2 ?

  Risposta: Il consorzio per essere ammissibile ad agevolazione deve essere una micro, piccola o media impresa, secondo la definizione di cui all'Allegato I al Regolamento (UE) n. 651/2014. In particolare occorre che vengano rispettati i seguenti Requisiti Dimensionali: 1. Media Impresa: entrambi i seguenti requisiti: meno di 250 occupati, con fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di EUR e/o un totale di bilancio annuo non superiore ai 43 milioni di EUR. 2.Piccola Impresa: entrambi i seguenti requisiti: meno di 50 occupati, con un fatturato annuo non superiore ai 10 milioni di EUR e/o un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di EUR. 3. Microimpresa: entrambi i seguenti requisiti: meno di 10 occupati, con un fatturato annuo non superiore ai 2 milioni di EUR e/o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di EUR. Almeno uno dei due parametri di fatturato e totale bilancio deve essere rispettato. Per elaborare i dati di cui tener conto e valutarli in rapporto alle soglie dimensionali di cui sopra, occorre prima stabilire se l’impresa è: • un’impresa autonoma: si considerano soltanto i suoi dati; • un’impresa associata: si considerano una parte dei dati delle imprese associate ad essa; • un’impresa collegata: si considerano tutti i dati delle imprese collegate ad essa. Nel caso di specie (alla luce dell’articolo 2 del regolamento n.651/2014) , un consorzio con partecipazione di un Ente di ricerca Pubblico, l’Università ed altre imprese pertanto, le verifiche da effettuare dovranno essere le seguenti: - L’Ente Pubblico di Ricerca e/o l’Università non posseggano una quota di partecipazione (o dei diritti di voto) superiore al 50% - Le imprese socie non posseggano una quota di partecipazione (o dei diritti di voto) superiore al 25%. Nel caso in cui le soglie di cui sopra siano superate, il consorzio non sarebbe considerato una impresa autonoma bensì una impresa collegata e pertanto non sarebbe una PMI.

  Numero protocollazione: FAQ19000109

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• È possibile costituire l'mpresa e inscriverla nel registro delle imprese dopo il 15 aprile e prima dell'inoltro della domanda di partecipazione al bando?

  Risposta: L'impresa deve essere costituita alla data di inoltro della candidatura. le candidature possono essere inoltrate entro 31/05/2019

  Numero protocollazione: FAQ19000097

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• In merito al criterio A dell'art.9 del bando > dove è possibile rilevare i dati Presenze area Prodotto e presenze posti letto Area prodotto; visto che sul portale APT sono rilevabili esclusivamente i dati area Territoriale.
  Quesito 1 In definitiva area prodotto coincide con area territoriale?
  Quesito 2 Una fondazione costituita ma che non ha ancora ricevuto il riconoscimento dalla Regione Basilicata, può partecipare all'avviso?
  Quesito 3 Quali sono i requisiti delle associazioni che esercitano attività economica?
  

  Risposta: Risposta quesito 1: Si le aree prodotto coincidono con le aree territoriali della classificazione APT. I dati relativi alle presenze ed ai posti letto sono quelli rilevati al 2017 " compendio statistico sul turismo".
  Risposta quesito 2: una fondazione costituita ma che non ha ancora ricevuto il riconoscimento dalla Regione Basilicata, puo' partecipare all'avviso purche' possegga i requisiti di cui alla definizione riportata nell'allegato B all'avviso e sia iscritta al Registro delle Imprese (rif. Art. 3 comma 2 dell'Avviso).
  Risposta quesito 3: La valutazione dei requisiti di attività economica in capo all'associazione necessari per la relativa iscrizione al registro imprese spetta agli organi preposti a tal fine.

  Numero protocollazione: FAQ19000090

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• Giusto per centrare bene l'obiettivo, i Settori riportati nell'allegato D devono obbligatoriamente presentare progetti inerenti alle attività presenti nell'articolo 5. Inoltre le spese ammissibili possono essere inerenti a quelle al comma 2, ma non devono rientrare necessariamente in quelle indicate nella Tipologia B. In pratica, fermo restando le iniziative ammissibili (Attività A-B-C), esse possono essere realizzate con spese non obbligatoriamente presenti nel comma 2 b).

  Risposta: L'obiettivo dell'Avviso pubblico è incentivare iniziative imprenditoriali e/o progettualità finalizzate alla valorizzazione e/o fruizione di uno o più beni del patrimonio culturale e naturale della regione Basilicata. I beni, che devono essere presi a riferimento sono quelli interessati da interventi finanziati a valere su strumenti di programmazione unitaria (FSC e FESR) a partire dal ciclo di programmazione 2000-2006 di cui all'Allegato A all'Avviso. Pertanto a prescindere dal settore di investimento sono ammissibili ad agevolazione, obbligatoriamente, le tipologie di attività indicate all'art. 5 comma 1 dell'Avviso Pubblico nonché le tipologie di spesa indicate al comma 2 del medesimo articolo. A titolo esemplificativo se si prende a riferimento un impresa che svolge un'attività ricettiva la stessa non può candidare un programma di investimento finalizzato alla ristrutturazione della struttura ricettiva o alla creazione di nuovi posti letto ma può richiedere agevolazioni per la realizzazione di tipologie di attività indicate all'art. 5 comma 1 dell'Avviso medesimo. NON SONO PERTANTO AMMISSIBILI INVESTIMENTI PER LA CREAZIONE DI NUOVI POSTI LETTO.

  Numero protocollazione: FAQ19000089

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