Avviso Pubblico Selezione dei beneficiari del Programma per un Reddito minimo di inserimento Categoria A
Avvisi e bandi pubblici della Regione Basilicata
Avviso Pubblico Selezione dei beneficiari del Programma per un Reddito minimo di inserimento Categoria A
Nome Allegato | Tipo | Azione |
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1732031355768_Avviso Pubblico.pdf | Scarica | |
1732031355865_D.G.R. n. 936 del 13.07.2015.pdf | Scarica | |
1732031355887_D.G.R. n. 769 del 09.06.2015.pdf | Scarica | |
1732031355914_Istruzioni per candidarsi on line CITTADINO.pdf | Scarica | |
1732031355971_Istruzioni per candidarsi on line DELEGATO CAF.pdf | Scarica | |
1732031356059_D.G.R. n. 977 del 28.07.2015.pdf | Scarica | |
1732031356094_Elenco Sedi CAF Convenzionati in corso di aggiornamento.pdf | Scarica | |
1732031356102_Procedura Inoltro Attestazione ISEE.pdf | Scarica |
UN LAVORATORE FUORIUSCITO DALLA MOBILITA’ IN DEROGA IL 31/12/2013 PUO’ PRESENTARE DOMANDA PER IL PRFILO A?
No. Si veda quanto stabilito dall’art. 2, comma 1, lettera A.c.
Se il soggetto risulta in possesso dei requisiti potrà fare domanda a valere sull’avviso per la Categoria B.
Nel caso di genitori dello stesso nucleo familiare, in possesso dei requisiti per la presentazione della domanda Cat. A, accertato il fatto che si possono presentare due diverse domande e siccome va indicato lo stesso nucleo familiare, i figli vanno messi a carico a entrambi i genitori? Cioè nella compilazione della domanda bisogna mettere il flag su figli a carico nella domanda di uno solo dei genitori o in quella di entrambi? Grazie
Occorre in primo luogo premettere che il riferimento ai figli a carico è preso in considerazione dall’avviso pubblico “Selezione dei beneficiari del Programma per un Reddito minimo di inserimento – Categoria A” all’art. 2, comma 1, lettera A.d. esclusivamente ai fini della utile collazione in graduatoria laddove, come espressamente stabilito dalla richiamata disposizione: “(…)A parità di ISEE, ai fini della selezione, avranno priorità coloro i quali hanno un’anzianità di mobilità in deroga più elevata; in caso di ulteriore parità avranno diritto di precedenza i candidati con un numero maggiore di figli a carico. (…)”.
Tanto doverosamente premesso ed ai soli fini, ripetesi, della collocazione in graduatoria, l’individuazione dei figli a carico dovrà essere effettuata tenuto conto di quanto disposto dalla normativa fiscale in materia, con riferimento all’anno fiscale di cui all’attestazione ISEE allegata alla domanda di partecipazione.
Per tale ragione, nel caso in esame, solo il coniuge che ha fiscalmente a carico i figli potrà indicarne il numero nella relativa sezione del formulario di domanda.
Nel caso in cui il carico fiscale sia distribuito tra i coniugi, uno solo di essi potrà indicarli come a carico nella domanda.
UN SOGGETTO CHE AD OGGI PERCEPISCE LA MOBILITA’ IN DEROGA NON PUO’ NEMMENO PARTECIPARE AL BANDO NELLA CATEGORIA B DEI DISOCCUPATI (RISPETTANDO SEMPRE TUTTI GLI ALTRI REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO -CATEGORIA B-)
Può partecipare al Bando per la categoria B se possiede tutti i requisiti previsti.
SE UN SOGGETTO PERCEPISCE AD OGGI LA MOBILITA’ IN DEROGA PUO’ PARTECIPARE AL BANDO REDDITO MINIMO DI INSERIMENTO – CATEGORIA B- SE RISPETTA ANCHE TUTTI GLI ALTRI REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ?
Il cittadino interessato deve essere in possesso di tutti i requisiti previsti dall’art. 2, comma 1 dell’avviso pubblico, tra i quali essere fuoriuscito dalla platea della mobilità in deroga (comma 1, lettera A.c.).
Se il soggetto interessato è ancora percettore di mobilità in deroga non può presentare domanda.
in caso di richiesta da parte di percettore di mobilità ordinaria l’inps bloccherà la prestazione a prescindere dall’accettazione della stessa o solo se il contributo verrà ammesso?
I soggetti che percepiscono la mobilità ordinaria non possono presentare domanda a valere sull’avviso pubblico per la selezione dei beneficiari del Programma reddito minimo di inserimento – Categoria A, che invece è riservato a coloro che non sono più percettori di mobilità in deroga per effetto del decreto Poletti.
possono partecipare al bando n.2 componeti lo stesso nucleo familiare esempio due fratelli
Si rimanda all’art. 4, comma 10 dell’Avviso pubblico.
la data di inoccupazione/disoccupazione e la data di mob. in deroga, sono importantissime o andrebbe bene anche la data “circa” ?
Negli avvisi pubblici di cui trattasi la data di disoccupazione/inoccupazione e la data di mobilità in deroga sono richieste esclusivamente ai fini della utile collazione in graduatoria, laddove si prevede che a parità di ISEE, ai fini della selezione, avranno priorità coloro i quali hanno un’anzianità di disoccupazione più elevata o un’anzianità di mobilità in deroga più elevata.
Per le sole finalità innanzi indicate, lo schema di domanda telematica richiede la pertinente informazione.
se in un nucleo, ci sono piu disoccupati da oltre 24mesi, ed hanno il resto dei requisiti, possono tutti presentare domanda?
Il quesito, seppur inserito nella sezione relativa all’avviso pubblico per la selezione dei beneficiari appartenenti alla Categoria A (ex mobilità in deroga) sembra essere riferito all’avviso per la selezione dei beneficiari appartenenti alla categoria B.
Si rimanda, in ogni caso, a quanto previsto dagli avvisi pubblici in oggetto all’art. 4, comma 10.
Una persona titolare di pensione di invalidità può partecipare al bando “beneficiari del programma di un reddito minimo d’inserimento di categoria A e B”?
Si rimanda alla FAQ15000489
QUALI FIGLI POSSONO ESSERE CONSIDERATI A CARICO
Occorre in primo luogo premettere che il riferimento ai figli a carico è preso in considerazione dall’avviso pubblico “Selezione dei beneficiari del Programma per un Reddito minimo di inserimento – Categoria B” all’art. 2, comma 1, lettera B.e. esclusivamente ai fini della utile collazione in graduatoria laddove, come espressamente richiamato dalla richiamata disposizione: . “(…)A parità di ISEE, ai fini della selezione, avranno priorità coloro i quali hanno un’anzianità di disoccupazione più elevata; in caso di ulteriore parità avranno diritto di precedenza i candidati con un numero maggiore di figli a carico. (…)”.
Per le sole finalità innanzi indicate, lo schema di domanda telematica richiede la pertinente informazione.
Giova, altresì, premettere che allo scopo di quantificare l’indennità di partecipazione spettante agli aventi titolo, l’avviso in argomento (vedi tabella di cui all’art. 6, comma 3) fa invece riferimento al N. di componenti del nucleo familiare.
Tanto doverosamente premesso ed ai soli fini, ripetesi, della collocazione in graduatoria, l’individuazione dei figli a carico dovrà essere effettuata tenuto conto di quanto disposto dalla normativa fiscale in materia con riferimento all’anno fiscale di cui all’attestazione ISEE allegata alla domanda di partecipazione.
Precisazione | Società Aggiudicataria | Data Aggiudicazione | Protocollo Documento | Allegato |
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DD N. 11A2.2015/D.01506 23/12/2015 - Elenco Ammessi | allegato_risultato_673cb3a6328c3.pdf | |||
DD N. 11A2.2015/D.01506 23/12/2015 - Elenco Non Ammessi | allegato_risultato_673cb3a742f20.pdf | |||
D.D. 173 del 13/3/2017 Approvazione Graduatorie Definitive | allegato_risultato_673cb3a866c98.pdf | |||
LEGENDA MOTIVAZIONI DI ESCLUSIONE | allegato_risultato_673cb3a943baa.pdf |