Avvisi e bandi pubblici della Regione Basilicata

AVVISO PUBBLICO INTERVENTI PER L’AUTOIMPRENDITORIALITA’ NEL TERZO SETTORE

Tipo: Avviso Pubblico
Ente: Regione Basilicata
Destinatari: CITTADINI
Importo: € 400.000
Scaduto da: 133 mesi

AVVISO PUBBLICO INTERVENTI PER L’AUTOIMPRENDITORIALITA’ NEL TERZO SETTORE
Linea di intervento 1: concessione di voucher per la formazione all’autoimprenditorialita’ nel terzo settore

Note: L’assistenza, numero verde: 800.29.20.20, (per eventuali problematiche relative alla compilazione dell’istanza e alla registrazione) è garantita dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18,00. Si raccomanda vivamente di registrarsi al più presto per evitare eventuali problemi. Browser consigliati Internet Explorer,Google Chrome. Attenzione!!! La versione di Internet Explorer 8.0 o superiore. Con Determina Dirigenziale n.74AF.2013/D.00965 del 7/11/2013 pubblicata sul B.U.R. n.40 del 16/11/2013 e’ stato prorogato termine ultimo per la presentazione del dossier di candidatura alle ore 12,00 del 20 dicembre 2013
Inizio presentazione istanze: 04/10/2013 08:00
Scadenza: 20/12/2013 11:00
Numero atto: D.D. 763 del 26/09/2013
Data atto: 26/09/2013
Data di pubblicazione sul BUR: 04/10/2013
Numero di pubblicazione sul BUR: 37
Ente: Regione Basilicata
IMPORTO A BASE DI GARA (IVA ESCLUSA)
400.000
Ufficio: DIR.GEN.FORMAZ., LAVORO, CULTURA E SPORT
Direzione: FORMAZIONE, CULTURA E SPORT
LINEE DI INTERVENTO
LOTTO NUMERO Linea di intervento 1
Tipo intervento: Concessione di voucher per la formazione all'autoimprenditorialita' nel terzo settore
Importo totale: 400000
ALLEGATI
Scarica tutti gli allegati
Nome AllegatoTipoAzione
1732030940451_Avviso Pubblico.pdfPDFScarica
1732030940725_Scheda sintetica Allegato 2.docDOCScarica
1732030940817_Informativa privacy Allegato 3.docDOCScarica
1732030940911_Istruzioni per candidarsi.pdfPDFScarica
1732030940958_Manuale domanda on-line.pdfPDFScarica
1732030940985_D.G.R. 987.pdfPDFScarica
1732030941028_D.D. 763.pdfPDFScarica
1732030941062_D.D. 965.pdfPDFScarica
FAQ
Domanda:

Oggetto: partecipazione al bando da parte di un organismo formativo accreditato. si formula la presente al fine di chidere il seguente chiarimento: con riferimento al bando in oggetto, le candidature di cui alla linea di intervento 1 possono essere avanzate solo dai destinatari dei corsi di formazione e non da singoli Organismi Formativi accreditati?

Risposta:

All’art. 5 dell’Avviso Pubblico si precisa che “La linea di intervento 1 prevede l’assegnazione, su richiesta, a cittadini in possesso dei
requisiti di seguito specificati, di un contributo pubblico (voucher) (…)”.
Inoltre, all’art. 6 dello stesso sono individuati i destinatari.

Numero di protocollazione: FAQ13000265
Domanda:

AMMISSIBILITA’ SU VOCE “VOLONTARIATO”

Risposta:

Non si comprende bene quale sia il quesito.

È possibile esplicitare?

Numero di protocollazione: FAQ13000260
Domanda:

Ho una domanda circa il tipo di master cui bisogna partecipare: è valido ai fini della domanda un master con una parte di lezioni frontali e una parte on line? Inoltre, quando saranno comunicate le graduatorie definitive degli aventi diritti al voucher?

Risposta:

Il bando, vista anche la brevità del percorso formativo, non prevede la FAD (formazione a distanza). Per tale ragione saranno ritenuti ammissibili solo i percorsi formativi che prevedono lezioni frontali.

Numero di protocollazione: FAQ13000259
Domanda:

Nel manuale di candidatura è riportato che tra i vari allegati va inserito un attestato di “ammistrazione (ammissione??) e frequenza al corso. Nel caso in cui il corso inizi il giorno prima della scadenza del bando,la domanda va presentata in seguito all’inizio del corso stesso, quindi il giorno della scadenza? L’attestato va prodotto anche per un solo giorno di frequenza? C’è un format di attestato di ammissione e frequenza da utilizzare?

Risposta:

la documentazione da allegare alla dichiarazione unica di richiesta di assegnazione del voucher è quella prevista all’art. 10, comma 2, dell’Avviso Pubblico.
Il manuale di candidatura è stato redatto, dall’ufficio che gestisce la procedura informatica di candidatura, sulla base di quanto previsto dall’avviso pubblico ed è evidente che laddove indica di allegare “l’attestato di amministrazione (…)” si tratta di un refuso in luogo di “attestato di ammissione (…)”.
In ogni caso faccia riferimento all’Avviso Pubblico per tutte le informazioni relative alle modalità di candidatura.

L’attestato di ammissione e di frequenza a cui si fa riferimento all’art. 10, comma 2, lettera e) dell’Avviso Pubblico, è il documento con cui il corsista viene ammesso a frequentare il corso, che le sarà rilasciato dall’organismo erogante sulla propria carta intestata, a seguito della procedura di selezione prevista dal pertinente bando di ammissione.

In riferimento al suo secondo quesito, secondo quanto previsto dall’art. 9, alla lettera e), saranno considerati ammissibili i corsi che “abbiano/abbiano avuto inizio nel periodo compreso tra il 02 gennaio 2013 e il termine ultimo di presentazione della domanda (…)”. Per tale ragione il corso deve essere avviato entro il termine di scadenza di presentazione delle domande, ma questo non vuol dire che la richiesta del voucher deve avvenire dopo l’avvio del corso.

Sarà sufficiente, infatti, che l’organismo erogatore nell’attestato di ammissione al corso, la dichiarerà ammissibile al percorso formativo prescelto indicando la data in cui il corso avrà inizio, che dovrà obbligatoriamente essere antecedente alla scadenza del termine di presentazione delle domande.

Numero di protocollazione: FAQ13000244
Domanda:

In merito ai requisti di accesso esplicitati all’Art. 6 del predetto Avviso, si fa riferimento allo stato di disoccupazione e/o inoccupazione dei destinatari Linea di intervento 1, concessione di voucher, ai sensi della normativa vigente.
Gradirei ricevere chiarimenti in merito alla definizione di stato di disoccupazione. Nello specifico, il D.lgs n. 297/2002 stabilisce, tra le altre cose, che disoccupato è anche chi ha un reddito inferiore a 8000 € lordi annui nel caso di lavoro dipendente (co.co.co., contratto a tempo deteminato, etc…); ma anche chi ha un reddito al di sotto dei 4800 € lordi annui, nel caso di lavoro autonomo. Dal momento che non sono riuscita a capire se tale definizione rimane ancora valida o se, sia stata rettificata da successive modificazioni del suddetto Decreto, Vi sarei molto grata se potese chiarirmi tale punto; e se, il predetto requisito è applicato anche per chi intende accedere agli interventi della Linea 2.

Risposta:

Il Decreto Legge n. 76/2013, convertito in legge n. 99/2013, ha ripristinato i criteri per la conservazione dello stato di disoccupazione, modificati dalla legge n. 92/2012 (Legge Fornero).
Lo stato di disoccupazione può essere conservato qualora lo svolgimento dell’attività lavorativa sia tale da assicurare un reddito annuale non superiore al reddito minimo personale escluso da imposizione fiscale.
Questa condizione si verifica nel caso di svolgimento di attività lavorativa (di natura autonoma, subordinata o parasubordinata) tale da assicurare un reddito annuale lordo non superiore alle seguenti soglie:
• euro 8.000 per i redditi da lavoro dipendente o fiscalmente assimilati (per es.: derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, lavoro a progetto);
• euro 4.800 per i redditi da impresa o derivanti dall’esercizio di professioni (ivi inclusi i lavoratori così detti “occasionali”).

Alla linea 2 potranno accedere solo i destinatari della Linea 1, che, ai sensi dell’art. 6, comma 1, terzo trattino, devono conservare lo status di disoccupato/inoccupato per tutta la durata del corso e, dunque, esserlo ancora al momento di presentazione della domanda a valere sulla linea 2.

Numero di protocollazione: FAQ13000241
Domanda:

Si puo’ iniziare l’attività subito dopo aver presentato la domanda per accedere alla linea 1? Ovvero, se si presenta la domanda entro il 18 novembre per accedere al voucher formativo, si puo immediatamente dopo creare e iniziare l’attività e comunque poi accedere al finanziamento?

Risposta:

Ai sensi dell’art. 15, comma 1, dell’Avviso Pubblico, potranno accedere alla linea di intervento 2 solo i destinatari della Linea di intervento 1.
Lo stesso articolo 15, inoltre, al comma 3., 1° puntino, prevede che l’impresa non deve essere ancora costituita all’atto di presentazione della domanda.

Questo vuol dire che l’iter da seguire è il seguente:
1. presentare la richiesta di voucher a valere sulla Linea 1, unitamente alla redazione della scheda sintetica dell’idea imprenditoriale che intende realizzare;
2. attendere la pubblicazione delle graduatorie e verificare la sua eventuale ammissione al finanziamento del voucher;
3. se destinatario della Linea 1, avanzare la richiesta di finanziamento a valere sulla linea 2;
4. immediatamente dopo aver presentato la richiesta di finanziamento a valere sulla linea 2 si potrà costituire in impresa, essendo però consapevole che il suo progetto potrebbe non essere ammesso a finanziamento.

Numero di protocollazione: FAQ13000238
Domanda:

L’art.7 comma 2 dell’A.P. stabilisce che: “L’importo del voucher sarà riparametrato sulla base della specifica durata del percorso formativo prescelto”. Questo significa che, ad esempio, un corso di 100 ore da diritto ad un voucher di € 2000?

Risposta:

L’importo del voucher, ai sensi dell’art. 7, comma 2 dell’Avviso, sarà riparametrato sulla base della specifica durata del percorso formativo.

L’esempio da lei riportato potrebbe essere verosimile.

Numero di protocollazione: FAQ13000227
Domanda:

L’art.3 comma 1 b dice che non è possibile creare impresa individuale;questo vuol dire che se più persone decidono di creare una cooperatva sociale devono:1. essere tutti assegnatari di vaucher 2. presentare un business plan individuale con riferimenti incrociati o uno comune? 3 il contributo di 10000 euro sarà pro capite o alla cooperativa sociale? Grazie

Risposta:

Il soggetto che presenta la domanda di finanziamento dell’idea imprenditoriale a valere sulla linea 2 deve essere obbligatoriamente uno dei destinatari del voucher di cui alla linea 1. Lo stesso potrà decidere di associarsi con altri destinatari dell’avviso o con altri soggetti, purché in possesso dei requisiti di cui all’art. 15, commi 1 e 2.
La scheda tecnica – Allegato B 2 (o business plan come lei lo definisce) sarà presentato da uno solo dei destinatari che indicherà nello stesso allegato la composizione della compagine sociale.
Il contributo massimo di € 10.000,00 sarà concesso per ciascuna nuova impresa, a prescindere dal numero di destinatari che compongono la compagine sociale.

Numero di protocollazione: FAQ13000224
Domanda:

QUESITO DI NATURA FISCALE. L’avviso pubblico all’art. 9 comma e) afferma che sono riconoscibile le richieste di voucher relativi a corsi avviatitra il 2 Gennaio 2013 ed il termine di presentazione della domanda. Ipotizziamo che un cittadino residente in Basilicata ed in possesso dei requisiti previsti all’art. 6 dell’A.P si sia iscritto a Febbraio 2013 ad un percorso formativo ed abbia liquidato ad oggi la somma di euro 400,00 a titolo di iscrizione ad un percorso formativo coerente con quanto previsto dall’avviso, all’epoca dei fatti, trattandosi di corso a libero mercato lo stesso avrà ricevuto una fattura (imponibile + iva) pari all’importo versato. Oggi faccia richiesta di voucher, optando per la delega all’incasso da parte dell’O.d.F. Ipotizziamo che risulti beneficiario del voucher (pari al costo di 3.000,00) e che avendo optato per la delega all’incasso l’O.d.F. emetterà fattura Esente art. 10 comma 20 DR 663/200. In tal caso fiscalmente risulteranno due incoerenze: 1) una fatturazione di iscrizione con iva pari ad un parziale importo del costo complessivo del corso ed una fattura esente art. 10 a saldo dell’intero importo del costo del corso. Come dovrà essere gestita da parte dell’O.d.F. tale situazione in termini fiscali?

Risposta:

Nel caso in cui il cittadino in questione risulti beneficiario del voucher a valere sul presente avviso, l’OdF farà una nota credito in cui storna la fattura emessa e restituisce il costo di iscrizione e l’iva versata al destinatario e provvederà ad emettere una nuova fattura esente iva ai sensi dell’art. 10 del DPR 663/72 per l’intero importo del corso.

Numero di protocollazione: FAQ13000222
Domanda:

L’art.12 punto 3 del bando afferma che: “il beneficiario, laddove lo ritenga opportuno, potrà delegare all’incasso del voucher l’organismo erogante il corso”. In questo caso, al momento della richiesta del voucher non dovrò dimostrare il pagamento del voucher ma consegnare semplicemente una delega all’incasso a favore dell’ente di formazione? Grazie e buona giornata

Risposta:

il costo di iscrizione al corso, ove previsto, andrà comunque versato dandone evidenza all’amministrazione ai sensi dell’art. 11, comma 10, dell’avviso.
Laddove la quota di iscrizione rientri nell’entità massima del voucher, secondo quanto stabilito all’art. 7, comma 2, e il destinatario decida di delegare all’incasso l’organismo erogante il corso, potrà essere rimborsata direttamente all’ente che poi provvederà a restituire tale somma al destinatario, unitamente ai contributi spettanti per le spese di soggiorno di cui all’art. 8 dell’Avviso, ove dovuti.

Numero di protocollazione: FAQ13000216
caricando
RISULTATI
Precisazione Società Aggiudicataria Data Aggiudicazione Protocollo Documento Allegato
Approvazione graduatoria di merito - Determina Dirigenziale n. 12 del 22/01/2014 - Pubblicata su B.U.R. n.3 del 01/02/2014allegato_risultato_673cb2079be7b.pdf

Avvisi e bandi correlati

Programma Regionale Basilicata FESR-FSE+ 2021-2027 – Affidamento servizio di catering connesso alla III Riunione di monitoraggio rafforzato
Tipo: Avviso di postinformazione
Ente: Regione Basilicata
Importo: € 1,000
Scadenza non specificata
Programma Regionale Basilicata FESR-FSE+ 2021-2027 -Affidamento servizio di ristorazione connesso alla III Riunione di monitoraggio rafforzato
Tipo: Avviso di postinformazione
Ente: Regione Basilicata
Importo: € 1,409.09
Scadenza non specificata
Legge n. 145/2018 – Acquisto di attrezzature informatiche ad utilizzo pluriennale.
Tipo: Avviso di postinformazione
Ente: Regione Basilicata
Importo: € 5,119
Scadenza non specificata
Legge n. 145/2018 – Acquisto stampante ad utilizzo pluriennale. Adesione a convenzione Consip ed ed impegno di spesa.
Tipo: Avviso di postinformazione
Ente: Regione Basilicata
Importo: € 3,603.16
Scadenza non specificata
Affidamento a seguito di trattativa diretta sul MePa – CUP: G44D24003260009 – CIG:B36D27AF71
Tipo: Avviso di postinformazione
Ente: Regione Basilicata
Importo: € 134,000
Scadenza non specificata
Ordine diretto di Acquisto sul MePA del pacchetto formativo dal titolo “Pacchetto Neo-assunti – Percorso avanzato 4 corsi.
Tipo: Avviso di postinformazione
Ente: Regione Basilicata
Importo: € 5,200
Scadenza non specificata