Avviso Pubblico FC – Imprese
Avvisi e bandi pubblici della Regione Basilicata
Avviso Pubblico FC – Imprese
Nome Allegato | Tipo | Azione |
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1748958840059_DGR n. 273-2025.pdf | Scarica | |
1748958840065_Avviso Pubblico.pdf | Scarica | |
1748958840072_Allegato A - Definizioni.pdf | Scarica | |
1748958840075_Allegato B - Settori Ammissibili.pdf | Scarica | |
1748958840077_Allegato E - Comunicazione Titolarita' Effettiva.doc | DOC | Scarica |
1748958840080_Allegato G - Informativa Trattamento Dati .pdf | Scarica | |
1748958840084_Allegato G1 - Dichiarazione Presa Visione Informativa .doc | DOC | Scarica |
1748958840086_Allegato H - Dichiarazione Ammontare Importo Aiuti.doc | DOC | Scarica |
1748958840088_Allegato 3 - DI 30-06-2015.pdf | Scarica | |
Istruzioni per candidarsi on-line | Scarica |
Per la compilazione della sezione 7.4 del formulario “Risorse professionali impegnate nella realizzazione del progetto” è possibile utilizzare diciture generiche (per esempio: “Docente esterno”, “Docente interno”; “Esperienza nel settore”; “Laurea in materie umanistiche”)?
No. Come previsto dal formulario, così come richiamato dall’art. 8, dell’Avviso Pubblico, per la compilazione della sezione 7.4 del formulario “Risorse professionali impegnate nella realizzazione del progetto”: per la colonna “Risorse professionali”, vanno indicati i nominativi delle risorse interne/esterne a cui l’attività è affidata; per la colonna “Titolo di studio”, va specificato il titolo di studio e la sua tipologia (per esempio “Laurea in Ingegneria Civile”; “Diploma di Istruzione Secondaria Superiore di Liceo Scientifico”; ecc.); per la colonna “Esperienza professionale e/o di docenza”, va specificato il settore e il numero di anni. Il titolo di studio e l’esperienza professionale e/o di docenza devono essere coerenti con il modulo indicato. In caso contrario la proposta progettuale verrà considerata irricevibile per mancato rispetto del requisito di cui all’art. 9, comma 2, lett. a), punto ii, dell’Avviso Pubblico e, quindi, non sarà ammessa a valutazione. Il soggetto proponente e attuatore può, comunque, presentare un’altra proposta progettuale, seguendo le indicazioni riportate nella risposta al quesito prot. n. FAQ25000242.
Quali sono i documenti da allegare alla “Comunicazione del dato sulla Titolarità effettiva per Enti privati” (All. E)?
Come previsto in calce al format, vanno obbligatoriamente allegate: copia della documentazione da cui è possibile evincere la/le titolarità effettiva/e (visura camerale); copia dei documenti di identità e dei codici fiscali del/i titolare/i effettivo/i; copia della carta d’identità e del codice fiscale del dichiarante (per quest’ultimo, solo nel caso in cui la comunicazione non sia sottoscritta digitalmente). In assenza di uno solo dei documenti richiamati in precedenza, la proposta progettuale verrà considerata irricevibile per mancato rispetto del requisito di cui all’art. 9, comma 2, lett. a), punto iii, dell’Avviso Pubblico e, quindi, non sarà ammessa a valutazione. Il soggetto proponente e attuatore può, comunque, presentare un’altra proposta progettuale, seguendo le indicazioni riportate nella risposta al quesito prot. n. FAQ25000242.
Esiste un modello registro cartaceo e come possiamo vidimarlo, previo appuntamento in quale sede?
Si rimanda alla risposta alla FAQ25000337.
Esiste un allegato per la dichiarazione di indetraibilità dell’IVA?
L’art. 11, comma 1, dell’Avviso prevede che prima dell’ammissione a finanziamento verranno verificati la regolarità dell’assolvimento degli oneri previdenziali e assicurativi (DURC – “Documento Unico Regolarità Contributiva”) e il rispetto delle condizioni relative al regime di aiuto scelto. Successivamente, l’Ufficio RdA, con atto dirigenziale, provvederà ad assegnare il finanziamento. Tale atto sarà notificato al beneficiario con tutte le istruzioni, le indicazioni e la documentazione per l’avvio. Pertanto, è necessario attendere detta comunicazione.
Si richiedono alcuni chiarimenti in merito a un progetto pluriaziendale: 1.Le imprese coinvolte nel progetto possono erogare la formazione singolarmente, oppure è necessario che la svolgano congiuntamente? 2.I discenti possono partecipare a più di una delle due edizioni previste per ciascuna impresa, oppure sono ammessi a partecipare a una sola edizione? 3.È prevista una percentuale di sostituzione dei partecipanti ammessi alla formazione? 4.I docenti coinvolti devono possedere requisiti specifici per poter partecipare al progetto?
La formazione va erogata congiuntamente. Il soggetto proponente e attuatore deve organizzare i partecipanti in aule omogenee. I discenti possono partecipare solo a una singola edizione corsuale. Non è ammessa alcuna percentuale di sostituzione dei partecipanti ammessi alla formazione. I requisiti posseduti dai devono essere quelli previsti dalla Circolare Ministeriale n. 2/2009 e soprattutto devono essere coerenti con i contenuti dei moduli formativi da erogare.
relativamente all’allegato G1 si chiedono chiarimenti. in particolare all’art. 18 comma 3 si dice che Il legale rappresentante del soggetto proponente e attuatore, ……, sottoscriverà la Dichiarazione di presa visione dell’informativa sul conferimento e trattamento dei dati personali (Allegato G1 al presente Avviso Pubblico) e la allegherà al formulario di candidatura, mentre nel formulario Allegati punto 8.2 – parla di imprese beneficiarie: “Dichiarazione di presa visione dell’Informativa sul conferimento e trattamento dei dati personali” di cui all’Allegato G all’Avviso Pubblico; in caso di più imprese beneficiarie, vanno allegate tutte le Dichiarazioni in un unico file compresso (file: Avviso Pubblico, All. G1) dunque la domanda è la seguente: l’allegato G1 deve essere sottoscritto dal soggetto proponente ed attuatore (in questo caso l’Ente di formazione) oppure da tutti i legali rappresentanti delle imprese beneficiarie?
Per l’Allegato G1 vanno compilati e sottoscritti i file da parte del legale rappresentante del soggetto proponente e attuatore e da parte dei legali rappresentanti di tutte le imprese beneficiarie.
L’art 3 comma 2 dell’ Avviso Pubblico specifica che il ricorso alla delega ad un organismo accreditato non può riguardare attività di direzione, coordinamento ed amministrazione dell’intervento formativo o progettuale nel suo complesso. Le attività di amministrazione dell’intervento formativo riguardano quelle proprie della segreteria organizzativa? Grazie
Sì, le attività di amministrazione dell’intervento formativo comprendono quelle proprie della segreteria organizzativa che, come previsto dalla Circolare n. 2/2009, par. 4.2), non possono essere oggetto di delega.
In riferimento alla FAQ25000241, nella quale si afferma che le attività formative devono essere realizzate obbligatoriamente durante l’orario di lavoro “in quanto il finanziamento è stato determinato considerando anche il costo del lavoro”, si fa presente che, nel caso in cui l’azienda opti per il regime “de minimis”, il finanziamento è determinato considerando la sola Tariffa oraria – formazione di persone occupate, non essendo previsto in questo caso il riconoscimento della componente “Tariffa oraria della retribuzione versata a un dipendente impegnato in un corso di formazione” (art. 7, comma 2, lett. a) dell’Avviso). Si chiede pertanto se, nel caso di applicazione del regime “de minimis”, la formazione potrà essere effettuata anche fuori dall’orario di lavoro, oppure se verrà riconosciuta, in aggiunta, anche la “Tariffa oraria della retribuzione versata a un dipendente impegnato in un corso di formazione”?
Si conferma che, come previsto dall’articolo 12 dell’Avviso e come specificato nella FAQ25000241, la formazione dovrà essere svolta obbligatoriamente durante l’orario di lavoro. Inoltre, come già specificato dall’articolo 7 dell’Avviso, nel caso in cui il beneficiario opti per il regime de minimis, sarà riconosciuta la sola Tariffa oraria – formazione di persone occupate, non essendo previsto in questo caso il riconoscimento della componente “Tariffa oraria della retribuzione versata a un dipendente impegnato in un corso di formazione “.
L’art. 5, comma 10, prevede la possibilità di presentare al massimo due proposte progettuali e realizzare massimo due edizioni per ciascuna proposta progettuale. Poiché il numero massimo di allievi per aula è di 15, ciò significa che l’azienda potrà prevedere la formazione al massimo per 60 dipendenti (15 dipendenti x 2 edizioni x 2 proposte progettuali)?
Sì, il calcolo è corretto.
In caso di problematiche connesse alla compilazione del formulario di candidatura, a quale struttura va inviata la richiesta di supporto?
In caso di problematiche informatiche, la richiesta va inoltrata via e-mail all’indirizzo: centralebandi@assistenza.regione.basilicata.it. In caso di problematiche relative ai contenuti del formulario di candidatura, invece, va utilizzata la funzione “Inserisci quesito” della Pagina di Centrale Bandi relativa all’Avviso Pubblico.