Buonasera, la sottoscritta ha presentato istanza di accesso alle agevolazioni in data 13/03/2017 (pratica IST17002952) e successivamente in data 28/06/2017 (pratica IST17009893) per la costituenda “Farmacia San Gerardo SNC”, presentando un budget per “spese di investimento” per complessivi euro 167.000,00 (oltre iva). In entrambe le istanze era state dichiarata, fra le altre, una disponibilità in capo ai soci, di risorse finanziarie per un ammontare non inferiore al 55% dell’investimento. Entrambe le istanze non sono rientrante nella dotazione finanziaria e pertanto non sono state istruite. A valle della presentazione dell’ultima istanza abbiamo comunque iniziato a dar seguito all’investimento, costituendo la società (oggi “FARMACIA SAN GERARDO S.N.C. DELLA DOTT.SSA SIMONA PISCIOTTA & C”, costituita fra gli stessi firmatari delle istanze sopracitate), sostenendo un investimento iniziale parziale, che ci ha portato uscite per c.a. Euro € 39.635 (oltre IVA). Vorremmo ora ripresentare istanza di accesso alle agevolazioni e partecipare alla valutazione finale con il medesimo progetto. Avendo già sostenuto parte degli investimenti, al fine del riconoscimento del punteggio riferito al Criterio di priorità C1 (“Validità finanziaria del progetto di impresa proposto”), volendo ricorrere alla “Dichiarazione da parte di una banca/intermediario finanziario attestante la sussistenza di mezzi propri dell’impresa”, ci sarebbe utile sapere se, nel calcolare il fabbisogno da dover dimostrare, è possibile scorporare quanto già pagato dalla società (attraverso finanziamenti alla stessa effettuati dai soci); in altre parole si chiede se, al fine di ottenere 4 punti al criterio C1, è sufficiente ottenere una dichiarazione da parte di una banca/intermediario finanziari, che attesti la sussistenza di mezzi propri dell’impresa per un ammontare di Euro 52.215,00 (ovvero (55% X 167.000 Euro) – 39.635 Euro).