PO FSE Basilicata 2007/13 – Asse II OCCUPABILITA’ – D.G.R. n. 987 del 06.08.2013 – Avviso Pubblico Interventi a favore dei destinatari del Programma Un Ponte per l’occupazione.
Avvisi e bandi pubblici della Regione Basilicata
PO FSE Basilicata 2007/13 – Asse II OCCUPABILITA’ – D.G.R. n. 987 del 06.08.2013 – Avviso Pubblico Interventi a favore dei destinatari del Programma Un Ponte per l’occupazione.
Tra gli obblighi del soggetto beneficiario c’è quello di utilizzare un conto corrente dedicato per tutte le operazioni di incasso e di pagamento. Può andar bene anche un conto corrente postale? Può essere cointestato?
L’obbligo per il soggetto beneficiario di cui all’art. 22, lettera g) dell’avviso pubblico, si riferisce ad un obbligo in capo alla nuova impresa che si è costituita, pertanto va bene anche un conto corrente postale purchè intestato all’impresa o al libero professionista con Partita Iva. Può essere cointestato solo se si tratta di una società e risulta intestato a due o più membri della compagine sociale.
è possibile partecipare al bando avendo inviato un’altra istanza per un master?
La partecipazione all’avviso Master non pregiudica la partecipazione all’avviso di cui trattasi, a condizione che venga mantenuto il requisito della disoccupazione e che non sussistano motivi di incompatibilità stabiliti dall’avviso pubblico per la Concessione di contributi per la partecipazione a master universitari e non universitari.
Gli adempimenti previsti dall’art. 24, comma 1 devono essere effettuati prima dell’invio della domanda o dopo la comunicazione di ammissione a finanziamento?
Successivamente all’ammissione a finanziamento.
Siamo interessati al contributo mediante Regime “de minimis”. L’art. 10 del bando prevede che il dossier di candidatura da compilare per tale Linea è l’allegato A.1. Gli Allegati B.3 “Dichiarazione aiuti De Minimis” e la Dichiarazione sostitutiva di certificazione, invece, non andranno compilati?
Come previsto dall’art. 10, comma 2, dell’Avviso Pubblico il dossier di candidatura da compilare per partecipare alla linea di intervento 1 – contributi per l’assunzione di personale a tempo indeterminato – è l’Allegato A.1.
Gli allegati a cui lei fa riferimento sono quelli relativi alla linea di intervento 2 – contributi per l’autoimprenditorialità e, pertanto, non vanno compilati per la linea 1.
Nella lettera j) comma 2 dell’art. 17 c’è scritto che le spese per affitto e altre spese di gestione sono ammissibili nel limite del 20% dell’importo del finanziamento. Questo vuol dire che per l’affitto otterrò massimo 2000 euro e per le altre spese di gestione massimo altri 2.000 euro oppure che per le spese di affitto più altre spese di gestione otterrò complessivamente 2.000 euro? inoltre, se come finanziamento chiedo una somma inferiore ai 10.000 euro, il suindicato limite del 20% è calcolato sulla somma ottenuta a finanziamento o sulla somma massima che si può ottenere e cioè 10.000 euro?
L’art. 17, comma 2, lettera j, stabilisce che le spese di affitto e altre spese di gestione (si tratta della somma di tutte le spese di gestione, compreso l’affitto) sono ammissibili nel limite del 20% dell’importo totale del finanziamento.
Questo vuol dire che se richiede un importo inferiore a € 10.000, il 20% sarà calcolato sulla base dell’importo ammesso a finanziamento.
I preventivi devono essere inviati on line con la domanda o con la documentazione da inviarvi tramite raccomandata come previsto all’art.21?
I preventivi indicati nella sezione G.2. della scheda tecnica dell’idea imprenditoriale (all. B.2.), andranno conservati ed esibiti su richiesta dell’amministrazione, qualora la stessa lo ritenga utile ai fini della valutazione della istanza, ai sensi dell’art. 20, comma 2 dell’avviso pubblico di cui trattasi.
Il destinatario potrà comunque trasmetterli all’amministrazione unitamente alla documentazione richiesta all’art. 21 secondo i tempi e le modalità ivi indicate.
Nell’avviso pubblico c’è scritto che sono ammissibili le spese sostenute nel periodo dell’operazione. Cioè 13 mesi dalla data di ammissione al finanziamento come c’è scritto nella nota n. 12 (pag.21) o 6 mesi come c’è scritto al punto 3 art. 17? Cosa significa che se le spese effettuate sono riferibili a un periodo più ampio le stesse sono ammissibili pro-rata?
Le spese sono ammissibili fino al 13° mese successivo alla data di ricezione della comunicazione di ammissione a finanziamento.
Quanto riportato al comma 3 dell’art. 17 è un refuso, è stata, infatti, predisposta la determina di rettifica di tale errore materiale.
Relativamente alla sua domanda: “Cosa significa che se le spese effettuate sono riferibili a un periodo più ampio le stesse sono ammissibili pro-rata?” vuol dire che le spese sostenute saranno ammissibili solo se sostenute successivamente alla data di ammissione a finanziamento ed entro il 13° mese da tale data.
Le faccio alcuni esempi al fine di aiutarla nella comprensione:
1. Poniamo che lei riceva la comunicazione di ammissione a finanziamento il 15 marzo 2014. A quella data lei avrà già individuato il locale dove avrà sede la sua attività e avrà anche già sostenuto dei costi. Tutti i costi sostenuti prima della comunicazione di ammissione a finanziamento non sono ammissibili, mentre lo sono quelli sostenuti a partire dalla data di ammissione a finanziamento. Se ad esempio, lei presenta una ricevuta relativa al canone di affitto del locale per il mese di marzo 2014, il costo ammissibile sarà solo quello a partire dal 15 marzo 2014. Per tale ragione, l’importo della ricevuta sarà diviso per i giorni del mese (in questo caso 31) e sarà ammesso a rendicontazione solo il costo dei giorni del mese a partire dal 15 fino al 31 marzo;
2. La bolletta dell’energia elettrica in genere ha cadenza bimestrale, potrebbe accadere che lei si trovi una bolletta pagata nel mese successivo a quello dell’ammissione a finanziamento ma che si riferisce, al bimestre febbraio/marzo 2014. Anche in questo caso il costo sarà ammissibile solo dalla data di comunicazione di ammissione a finanziamento;
3. La stessa cosa vale anche tra le spese a cavallo tra il 13° e il 14° mese.
A pagina 22 lett. j) c’è scritto che le spese per affitto e per le spese di gestione sono ammissibili nel limite del 20%. Questo limite vale per la singola spesa (es. spesa per l’affitto, spesa per le utenze) o per il totale delle spese (spese di affitto più spese per le utenze)?
Il limite del 20% vale per tutte le spese di gestione.
Siamo interessati all’assunzione di un beneficiario di un Ponte per l’occupazione abbiamo i requisiti per l’applicazione del de minimis, non ci è chiaro se il contributo per l’assunzione, in questo caso, debba intendersi al 100% del costo salariale o al 50% come previsto per chi opta per l’applicazione del Reg CE n. 800/2008 e ancora se le agevolazioni L. 407 possano cumularsi al De Minimis oppure rientrano nel calcolo della percentuale massima di contributo
Fermi restando i massimali previsti all’art. 9, comma A, lettere A.3 ed A.4, il contributo erogato ai sensi del Reg. (CE) n. 1998/2006 (“de minimis”) potrà essere pari anche al 100% del costo salariale sostenuto.
Gli sgravi contributi previsti dalla legge n. 407/90 sono cumulabili con l’incentivo erogato a valere sul presente avviso, a condizione che la loro somma non dia luogo a un’intensità di aiuto superiore al 100% del costo salariale.
NOTIFICA AVVISO
“Avviso Pubblico “Interventi a favore dei destinatari del Programma Un Ponte per l’occupazione” – approvato con D.D. n. 885/73AH del 11/11/2013
Si comunica che per mero errore materiale all’art. 10 dell’Avviso in oggetto, al comma 1, al punto “Una volta ottenuto il PIN (…)”, alla lettera c), è stato riportato a causa di un refuso “cliccare sull’Avviso Pubblico Interventi per l’autoimprenditorialità nel terzo settore” invece di “cliccare sull’Avviso Pubblico “Interventi a favore dei destinatari del Programma Un Ponte per l’occupazione”.
Lo stesso refuso è, altresì, presente nell’intestazione di pagina dell’Allegato B.4. della Linea 2.
L’amministrazione provvederà nei prossimi giorni alla rettifica di tali errori materiali.