AVVISO PUBBLICO CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO DI PICCOLE QUANTITA’ DI MANUFATTI/MATERIALI CONTENENTI AMIANTO
Avvisi e bandi pubblici della Regione Basilicata
AVVISO PUBBLICO CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO DI PICCOLE QUANTITA’ DI MANUFATTI/MATERIALI CONTENENTI AMIANTO
Ho inviato la domanda in data 31/10/2021 con la modulistica non aggiornata. E’ necessario che la reinvii o tramite soccorso istruttorio sarà sanata la mancanza?
Se nel corso dell’istruttoria non si rileveranno elementi che, ai sensi degli artt. 4, 5, 7, 9, 10 e 12 dell’Avviso Pubblico, renderanno inammissibile l’istanza presentata, si procederà con la richiesta di eventuali integrazioni. In ogni caso, sarà sempre possibile, utilizzando la modulistica aggiornata con D.D. n. 23AA.2021/D.01153 del 26.10.2021 ripresentare la domanda entro il 31.12.2021 per candidarla a valere su risorse del bilancio regionale 2022.
Buongiorno. In riferimento all’Avviso “Liberi dall’amianto”, non essendo in possesso delle credenziali necessarie per presentare istanza, mi sono rivolto ad un’impresa per delegarla a tal fine e affidarle i lavori di rimozione di materiali con amianto. Premesso che dovrò partecipare alla spesa per il 40% dell’importo totale dei lavori, sono rimasto perplesso quando la suddetta impresa di bonifica mi ha conteggiato spese tecniche per circa 600 euro oltre IVA al 22%. Mi chiedo se tali importi siano giustificati in assenza di presentazione di titoli abilitativi da parte del Comune o di autorizzazioni da altra P.A., visto che, nel caso specifico dell’Avviso, le uniche spese tecniche giustificabili potrebbero essere riconducibili all’acquisizione della mappa catastale e della corografia. Grazie
In base all’art. 7, cc. 1 e 2 lettera e) dell’Avviso, “Le spese ammissibili […] riguardano costi direttamente imputabili alle attività di rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto“, tra cui “eventuali compensi a tecnici incaricati, nel limite massimo del 15%“. Inoltre, l’art. 14, c. 1, lettera d) del suddetto Avviso prevede che, “Per l’erogazione del contributo assegnato, il richiedente dovrà presentare apposita richiesta di liquidazione (Allegato C), corredata dalla seguente documentazione […] scheda sintetica dell’intervento e del consuntivo di spesa debitamente sottoscritta dal richiedente e dal direttore dei lavori, se previsto dalle norme vigenti (Allegato D)“. Per cui solo nei casi in cui è previsto il direttore dei lavori o sia giustificato e dimostrato un reale intervento del tecnico sono ammissibili le spese tecniche. Inoltre, si precisa che, come già indicato nella risposta ad un quesito pubblicato sul sito regionale, la corografia può essere sostituita dall’immagine scaricata dal geoportale della Regione Basilicata.
Chi ha smaltito a sue spese nel mese di settembre è escluso? Non c’è modo di inserire chi ha provveduto onestamente a smaltirlo in autonomia per il solo scopo di salvaguardare l’ambiente e la salute?
L’avviso come ogni atto della P.A. si fonda sulla disciplina normativa in vigore nel tempo in cui è stato posto in essere. Per questo motivo l’avviso pubblico non può essere retroattivo
| Precisazione | Società Aggiudicataria | Data Aggiudicazione | Protocollo Documento | Allegato |
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| D.D. n. 23BG.2023/D.01440 del 5.12.2023 - PROROGA TERMINI DI SCADENZA AL 31/12/2024 PER L'ESECUZIONE LAVORI | allegato_risultato_673da18b04f32.pdf | |||
| D.D. n. 23BG.2024/D.01885 del 18.12.2024 - PROROGA TERMINI DI SCADENZA AL 31/12/2025 PER L'ESECUZIONE LAVORI | allegato_risultato_67695124aceec.pdf |